Marvel Snap, il prossimo gioco di duelli di carte di supereroi dell’ex regista di Hearthstone Ben Brode, sta affrontando le critiche dei giocatori durante il suo periodo di closed beta, a causa di microtransazioni e loot box che secondo alcuni fan potrebbero finire per “uccidere” il gioco.
Particolarmente controversi sono gli “Eventi Nexus” lanciati di recente da Marvel Snap, in base ai quali i giocatori possono spendere soldi veri per acquistare oro in-game, che viene poi scambiato con l’opportunità di vincere carte potenti.
Dieci possibilità di riscattare le carte, o dieci “tiri”, attualmente costano 1.800 oro: il minimo che un giocatore può acquistare è 300 oro per $ 4,99 USD, il che significa che dieci tiri costano esattamente $ 29,94.
La percentuale di possibilità di vincere una di queste carte, che nel primo Evento Nexus dovrebbe presentare la potente Thor, Jane Foster, o l’arcicriminale Destroyer, secondi i dati pubblicati nel gioco, la possibilità è dell’1,5%.
Tuttavia, Marvel Snap presenta un sistema di “peccato”, in base al quale una carta viene automaticamente assegnata a un giocatore dopo 50 tiri: questa potrebbe essere una nuova carta o un duplicato di una carta che un giocatore ha già ottenuto.
Dal momento che ci vogliono 50 tiri per attivare il sistema della pietà e ci sono, sotto forma di Thor e Destroyer, due carte ultra rare da guadagnare durante questo Evento Nexus, significa che i giocatori avrebbero bisogno di 100 tiri, circa.
Alcuni rapidi calcoli, quindi, rivelano che il modo più rapido per accumulare i 18.000 oro necessari per quei 100 tiri è spendere $ 234,97, esattamente, per 18.600 oro. Ciò ti garantirebbe abbastanza tiri per attivare il sistema della pietà due volte, garantendo a sua volta due delle carte ultra rare.
Tuttavia, l’oro può essere acquisito tramite mezzi free-to-play in Marvel Snap, ma vi è un problema di fondo, in quanto i giocatori sono spronati a spendere in oro e in tiri, altrimenti rischiano di rimanere indietro rispetto ai mazzi dei loro concorrenti.