Secondo quanto si apprende dal recente rapporto sugli utili pubblicato da Embracer Group, società madre di Tarsier Studios, gli sviluppatori di Little Nightmares sono ora concentrati sulla creazione di nuove IP. Tale affermazione fa calare il sipario (almeno nel prossimo futuro) sulla splendida serie horror composta da due capitoli, il primo pubblicato nel 2017 (qui la nostra recensione) il secondo, più recente, pubblicato lo scorso 11 febbraio su PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch, Windows PC e Google Stadia (lo abbiamo recensito qui). Questo è quanto dichiarato da Embrace Group, tradotto in italiano per vostra comodità:
Dopo il trimestre, il gioco Little Nightmares 2 dei Tarsier Studios è stato pubblicato ed è stato ben accolto dal suo pubblico. D’ora in poi, gli studi di sviluppo di Tarsier si concentreranno sulla creazione di nuove IP.
Durante questa videointervista il CEO di Embracer, Lars Wingefors, ha dichiarato:
Sono super elettrizzato, ho parlato con il CEO di Tarsier l’altro giorno e mi sono congratulato con lui per il successo ottenuto da Little Nightmares 2. È una loro IP, ma è di proprietà di Bandai Namco e pubblicata da Bandai Namco, quindi non ha davvero alcun impatto commerciale significativo per noi, anche se, qualora funzionasse davvero bene, potrebbe portare a dei ricavi, nel tempo. Ma sono super entusiasta che siano riusciti a realizzare di nuovo un gioco di tale livello, perché il primo gioco è stato accolto molto bene e questo secondo capitolo mi è sembrato ben accolto. Ora, dopo aver creato quel gioco, Tarsier passerà a creare nuove IP, e questo è stato il motivo principale per cui abbiamo fatto questa acquisizione poco più di un anno fa.
Tarsier Studios è stata acquisita da Embracer Group nel dicembre del 2019. Lo sviluppo di Little Nightmares 2 era già iniziato a quei tempi, ed ecco perché Embracer ha permesso a Tarsier di completare i lavori sulla serie di proprietà di Bandai Namco, prima di far rivolgere i suoi sforzi verso nuove IP.