Circa l’80% delle persone con disabilità in Italia hanno dichiarato di avere un tempo libero insoddisfacente: a tal proposito ha deciso di intervenire l’azienda tecnologica Lenovo, con un evento dedicato al gaming inclusivo, il “Gaming for All”.
L’azienda, prossima alla partecipazione all’imminente Milan Games Week & Cartoomics, in collaborazione con la Fondazione ASPHI Onlus, la Fondazione FightTheStroke e la Fondazione Mazzola, ha coinvolto decine di bambini con disabilità e scuole con percorsi di sperimentazione di informatica inclusiva.
L’iniziativa ha interessato l’intero territorio nazionale, diramandosi in 5 tappe. Leggiamo insieme le dichiarazioni di Cristina Manfredini, segretario generale della Fondazione ASPHI Onlus:
“La missione di ASPHI è diffondere competenze sul digitale accessibile e accompagnare processi di innovazione nei servizi per la disabilità. Il nostro impegno per il futuro del progetto è quello di trovare risorse per rafforzare la community e ampliare la ricerca, coinvolgendo e abilitando centri di riabilitazione, scuole, cooperative e associazioni interessate a sperimentare le potenzialità del videogioco e degli eSports come strumento di partecipazione, benessere, divertimento e apprendimento.”
Ci auguriamo che questa iniziativa abbia permesso alle scuole e non solo di conoscere più da vicino le tecnologie inclusive, che permetterebbero a bambini (e meno bambini) con disabilità più o meno gravi di divertirsi… senza limiti!