Alan Moore, famoso fumettista, scrittore, compositore e cantautore, genio e sregolatezza indiscusso che gli ha permesso di ottenere notevole successo in molti degli ambiti in cui si è specializzato, come i fumetti, la poesia e i romanzi, (Watchmen e V for Vendetta giusto per citarne un paio), è noto anche, purtroppo, per il “vivace” carattere non proprio idilliaco, arido del proprio lavoro a tal punto di vietare ogni singolo adattamento cinematografico o televisivo che è basato da una sua creazione o di non volere nemmeno comparire nei crediti di tali lavori.
Watchmen, serie a fumetti da lui realizzata e prossima ad uscire come serie tv di HBO scritta da Damon Lindelof e che fungerà da sequel al suo lavoro svolto negli anni ’80, non è di certo passata in sordina nella testa di Moore. Nel corso di un evento della Television Critics Association, rivolgendosi al presidente della programmazione HBO Casey Bloys, gli è stato chiesto se Moore fosse “dispiaciuto” per non dire altro di tale adattamento. La risposta di Bloys è stata semplicemente:
“Penso che non si sia smosso più di tanto. Non lo definirei elettrizzato all’idea.”
Contrariamente, il disegnatore di Watchmen Dave Gibbons che è accreditato come consulente nella serie tv, ha parlato in modo positivo di questo sequel diretto da Lindelof:
“Trovo che l’approccio di Damon sia incredibilmente fresco, eccitante e inaspettato”
Per maggiori chiarimenti, vi lasciamo al trailer in calce all’articolo da poter visionare.