La guerra Russia-Ucraina viola la convenzione di Ginevra, parla Microsoft

Nella giornata odierna Microsoft si è esposta pubblicamente sulla guerra riguardante Russia e Ucraina, maggiori dettagli nella news.

Patrizio Coccia
Di Patrizio Coccia News Lettura da 3 minuti

La guerra tra Russia e Ucraina si sta combattendo su diversi fronti e sulla questione oggi è intervenuto anche il presidente della Microsoft Brad Smith, che si è lasciato ad un lungo sfogo sul blog della società.

Ecco le sue dichiarazioni: 

Rimaniamo particolarmente preoccupati per i recenti attacchi informatici ricevuti dai civili ucraini, tra cui il settore finanziario, il settore agricolo, i servizi di risposta alle emergenze, gli aiuti umanitari e le organizzazioni e le imprese del settore energetico. Questi attacchi contro obiettivi civili sollevano serie preoccupazioni ai sensi della Convenzione di Ginevra e abbiamo condiviso informazioni con il governo ucraino su ciascuno di essi.

Poiché la Convenzione di Ginevra mira a proteggere i civili, questi attacchi stanno andando molto vicino al limite se non lo stanno addirittura superando, almeno secondo Danny Lopez, CEO dall’agenzia di sicurezza informatica Glasswall, anche in questo caso ecco le sue dichiarazioni:

Prendendo di mira passanti innocenti, in particolare organizzazioni di risposta alle emergenze e di aiuto umanitario, che non sono preparate a difendere la loro infrastruttura di sicurezza informatica da una potenza globale, gli aggressori potrebbero essere andati un passo troppo oltre.

Microsoft Russia

Per chi non ne fosse a conoscenza, le quattro Convenzioni di Ginevra sono trattati internazionali che definiscono le regole di guerra e tentano di limitare i comportamenti barbari in caso di questi sgradevoli episodi. La quarta Convenzione di Ginevra è incentrata sul trattamento dei civili proprio in questa determinata situazione. 

Sebbene il termine “crimini di guerra” non compaia nella convenzione stessa, questo spunta fuori nello Statuto di Roma della Corte penale internazionale, articolo 8, che definisce “crimini di guerra” come “gravi violazioni delle Convenzioni di Ginevra del 12 agosto 1949.” L’articolo inoltre elenca una serie di atti che costituirebbero una violazione delle Convenzioni di Ginevra, tra cui “causare volontariamente grandi sofferenze o gravi lesioni al corpo o alla salute”. Altre violazioni includono “dirigere intenzionalmente attacchi contro la popolazione civile”, secondo l’articolo 8 dello statuto.

Per quanto riguarda gli attacchi informatici in Ucraina, Smith non ha specificato a quali incidenti si riferiva nel blog quando ha menzionato gli attacchi informatici. In precedenza, tuttavia, ha rivelato che Microsoft aveva “rilevato un nuovo round di attacchi informatici offensivi e distruttivi diretti contro l’infrastruttura digitale dell’Ucrainanella giornata di mercoledì 24 febbraio.

Le notizie legate all’intervento di Microsoft legato alle vicende tra Russia e ucraina per adesso si limita a questo, ma sappiamo che di recente Elon Musk e YouTube sono passati all’azione, così come di recente anche alcune produzioni cinematografiche.

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Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.