Kohei Uchimura spende 5000 dollari in Pokémon GO

Roberto "Okami" Pisani
Di Roberto "Okami" Pisani News Lettura da 2 minuti

La Pokémon GO mania è ormai un fenomeno globale, chi più chi meno, tutti sono stati contagiati da questa nuova applicazione. Tra questi anche il ginnasta olimpico giapponese Kohei Uchimura con dei record non indifferenti di 5 medaglie olimpiche e 17 mondiali. La sua passione per i Pokémon lo ha spinto a giocare anche ora che si trova a Rio per i Giochi olimpici lasciandosi andare, forse un po’ troppo, alla caccia dei mostriciattoli di casa Nintendo. L’utilizzo dell’applicazione infatti gli è costato davvero caro: una bolletta telefonica da 5,000 dollari. Questo è successo a causa dei dati roaming all’estero; il suo compagno di squadra Kenzo Shirai ha dichiarato di aver visto Kohei “distrutto per la notizia”. 

Kohei Uchimura

Sembra, però, che la storia abbia avuto un lieto fine poiché l’operatore dell’atleta giapponese ha deciso di venirgli incontro, proponendo un piano per ammortizzare l’ingente spesa (esagerata). Infine, Kohei Uchimura, ha dichiarato di non aver mai provato Pokémon GO prima di questa settimana. Dalla giornata odierna, Pokemon GO è disponibile anche in Brasile, dove tra poche ore si apriranno i giochi olimpici. Il ritardo nell’attivazione del gioco aveva creato qualche disappunto tra i presenti ai Giochi. Sono già una trentina i Paesi che hanno reso disponibile il gioco dello studio Niantic basato sui personaggi dell’omonimo videogame giapponese. Cosa ne pensate di questa storia triste e allo stesso momento assurda?

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Il caro Okami è il (finto) gigante buono di Game Legends, divenuto da poco membro della nostra grande famiglia. Originario della bella Puglia, attualmente vive a Monaco di Baviera, ma non vuole che si sappia perchè la città tedesca gli ricorda troppo Bari (sono città identiche). La sua carriera videoludica ha visto alti e bassi, passando saltuariamente tra console Nintendo e Sony manco fosse Super Mario. Fan accanito della saga, il suo più grande desiderio è giocare prima o poi a Kingdom Hearts III (che come sapete è solo una leggenda metropolitana) e rimarrà puntualmente deluso. Si destreggia molto con titoli open world ed Action RPG, ma nessuna delle sfide impossibili che affronterà in game sarà mai più difficile della nemesi che lo attende alla porta: il matrimonio.