Impossibile dimenticare il periodo di fortissime tensioni tra Disney e Johnny Depp, all’epoca al centro di un’intensa polemica attorno alla causa imbastita dalla ex-moglie Amber Heard, che portarono alla dura decisione di escludere il noto attore dal mondo dei Pirati dei Caraibi, serie all’interno della quale interpretava l’iconico protagonista Jack Sparrow.
Dopo anni e anni di conflitti e discussioni, però, le cose potrebbero ora prendere una piega inaspettata: come riportato da numerose testate estere, il rinnovato successo al botteghino degli ultimi progetti Disney, tra i quali il recente Oceania 2, potrebbe essere proprio quella spinta che mancava per rendere possibile il ritorno del pirata più amato del mondo Disney.
Come riportato in un articolo di Variety, Disney sta tracciando una precisa linea d’azione per il prossimo futuro: consolidare e insistere sulle saghe e sui nomi di maggiore successo deve essere un’assoluta priorità. Il nuovo approccio di Iger, include anche il mettere un po’ di distanza tra l’azienda e la sua produzione e le guerre culturali online, indipendentemente da dove provenga l’indignazione.
Ciò, in parole povere, significa che Disney ha intenzione di non dare troppo peso alle situazioni che si vengono a creare in rete, mantenendo la propria posizione anche nelle scelte meno convincenti per il pubblico: a ciò aggiungiamo quanto riporta Variety in una recente indagine.
“Il produttore di Pirati Jerry Bruckheimer sta sviluppando due versioni della sceneggiatura su binari paralleli, una delle quali potrebbe riportare Depp nel gruppo se l’attore e la Disney riuscissero a riconciliarsi”.
Questo intreccio di voci e di nuove conferme sulle linee guida che Disney ha intenzione di seguire sembrano essere terreno fertile per il ritorno di Johnny Depp nei panni del pirata.