Sekiro: Shadows Die Twice
Rilasciato a cavallo tra i due Nioh, con Sekiro: Shadows Die Twice anche FromSoftware decise di creare la propria opera ambientata nel Giappone feudale. Ambientato alla fine dell’era Sengoku, i giocatori vestono i panni del “Lupo”, un orfano addestrato fin da piccolo secondo la via degli shinobi, in un Giappone feudale ricco di elementi fantasy, in maniera similare a quanto visto con Nioh. Sekiro: Shadow Die Twice è stato a tutti gli effetti la prova del nove per From e Hidetaka Miyazaki, i quali sono riusciti ad affermarsi nuovamente con un titolo quasi totalmente slegato dai canoni classici dei giochi a cui ci avevano abituati, rinnovando la formula di gioco con una componente action più marcata rispetto a quella GDR, quasi del tutto assente. Non mancano, ovviamente, i punti cardine dei titolo targati From, oltre all’autocitazionismo presente in tutte le opere che portano la firma di Miyazaki. Un titolo imperdibile sia per gli amanti di questo periodo storico sia per coloro che apprezzano i soulslike in generale.