Gli amanti della realtà virtuale, avranno sicuramente gioito della giornata odierna per via di alcuni annunci che interessano soprattutto i gamer e gli addetti ai lavori. HTC ha infatti presentato ben due nuovi dispositivi: il Vive Pro 2 e il Vive Focus 3. Due nuovissimi visori con caratteristiche di prim’ordine che andranno a rivaleggiare con gli altri competitor. Di seguito analizziamo questi nuovi headset.
HTC Vive Pro 2 avrà un display con risoluzione 5K e una frequenza di aggiornamento pari a 120Hz super fluida e un campo visivo di 120 gradi. Supporta inoltre il Display Stream Compression, o DSC (retrocompatibile con DisplayPort 1.2), il primo in un visore VR, che è uno standard frequentemente usato nei monitor di fascia alta. Vive Focus 3 mantiene la stessa risoluzione, ma essendo pensato per clienti business aziendali, gode di un refresh di “soli” 90Hz.
Questo nuovo visore costerà, se acquistato senza nessuna aggiunta, ben 739€. Al termine di questa offerta iniziale, il prezzo diventerà di 799€. Il kit completo di stazione base 2.0 e i controller, sarà invece acquistabile dal 4 giugno per 1.399€. HTC stessa ha affermato che:
Vive Pro 2 è dotato di diverse opzioni di regolazione per aiutarti a ottenere una buona vestibilità, tra cui un dispositivo di scorrimento della distanza inter-pupillare, una cinghia per la testa regolabile e un quadrante di dimensionamento. Il peso è distribuito inoltre più uniformemente, e grazie all’audio spaziale 3D che sfrutta i certificati H-Res Audio, sarai in grado di utilizzare le tue cuffie di terze parti.
Dal punto di vista dei requisiti tecnici PC, al momento, non conosciamo le richieste. Siamo certamente sicuri che per far girare un gioco in 5K con un refresh di 120Hz sia piuttosto impossibile per tutti, ma il sistema di cui parlavamo pocanzi, il DSC, servirà anche a questo.
Guardando invece il design del dispositivo, questa nuova versione è più elegante del primo modello, sebbene ancora non conosciamo le reali dimensioni o il peso del dispositivo.
Vive Focus 3 avrà una batteria sostituibile dall’autonomia pari a due ore e dotata di ricarica rapida. Questo visore dovrebbe rivaleggiare, secondo la compagnia, con Oculus Quest 2. Tuttavia non sarà destinato per i consumatori ma per i lavoratori, professionisti, e corsi di simulazione.