Buone notizie per tutti i fan della celebre esclusiva Horizon Zero Dawn. Come era noto, Guerrilla Games è stata sempre convinta nel voler consegnare a Sony una trilogia ma, sebbene una prima bozza di sceneggiatura era già stata scritta, la società ha voluto aspettare il dato legato al numero di vendite. Neanche a dirlo però il titolo più ambizioso della software house è stato letteralmente un successo commerciale, vendendo oltre 10 milioni di copie in tutto il mondo. Ora che manca davvero poco al’uscita di PlayStation 5 si comincia a parlare di un sequel e, nella giornata odierna, iniziano ad emergere le prime informazioni non ufficiali legate all’atteso titolo.
Si dice che Horizon Zero Dawn 2 abbia una portata “gigantesca”, con un mondo di gioco più ampio e una maggiore libertà di esplorazione rispetto al suo predecessore. Si parla inoltre di una modalità cooperativa, anche se non è molto chiaro l’inserimento di questa funzione specifica. Pare che Guerrilla stesse pianificando di rilasciare un titolo cooperativo autonomo, con i progressi che avrebbero influito sulla storia principale.
La modalità cooperativa è una funzionalità che Guerrilla intende introdurre nella serie da tempo, visto che doveva far parte anche del primo capitolo, tuttavia poi la decisione finale si rivelò essere un’altra, ma Sony sembra essere d’accordo ad inserirla in questo nuovo capitolo.
Ad avvalorare la tesi della trilogia ci sono i fumetti che usciranno in estate, che con tutta probabilità andranno a collegarsi al sequel, e la ricerca del nuovo personale. Ricordiamo inoltre che nel 2017 l’allora presidente di PlayStation America Shawn Layden ha confermato che Horizon Zero Dawn era un franchising che Sony intendeva sfruttare anche in futuro. Il co-fondatore di Guerrilla, Herman Hulst, ha già in mente una roadmap sul gioco, e questa si sviluppa in più anni. Citando le sue stesse parole “Penso che saremo nel settore con Horizon per molto tempo.” Se avete paura che il gioco cambi direzione non preoccupatevi, visto che secondo Hulst, che è stato recentemente promosso a capo degli studi mondiali di PlayStation, Sony rimarrà fortemente impegnata nella creazione di giochi basati sulla trama e sui personaggi.
Internamente però si ritiene che questo tipo di esperienze integrino idealmente una modalità multiplayer di successo, che però sono sviluppate e sostenute da studi di terze parti. Per ora è tutto, noi vi ricordiamo che queste informazioni sono da prendere con le pinze, visto che la stessa Sony ad ora non ha comunicato nulla di ufficiale.
