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Hogwarts Legacy – Anteprima del magico RPG targato Avalanche

Da anni ormai se ne parla, e la maggior parte dei videogiocatori l’hanno sempre considerato un’utopia. Invece, nonostante tutto, quello che sembrava un lontano sogno si è infine rivelato realtà e giungerà nelle nostre case in un futuro non troppo distante. Stiamo ovviamente parlando di quell’Hogwarts Legacy svelato durante il PlayStation Showcase 2020, il nuovissimo RPG ispirato al magico mondo di Harry Potter. Nonostante le voci che da anni giravano su questo titolo, il trailer di presentazione è stata una vera e propria boccata d’aria fresca per tutti i fan. In questo articolo parleremo del gameplay e faremo qualche ipotesi riguardo la trama; ci teniamo ovviamente a rassicurarvi sul fatto che quanto leggerete sarà basato solamente su supposizioni – viste le poche informazioni narrative per ora rilasciate -, quindi non ci saranno spoiler di alcun tipo.

La scuola di magia e stregoneria di Hogwarts

Come ci mostra il trailer in questione, la nostra storia sarà ambientata intorno alla fine del 1800, al contrario di quanto si pensasse in principio. Secondo molti, infatti, inizialmente l’avventura si sarebbe dovuta svolgere dopo gli eventi di Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2, ovvero dopo il 2 maggio 1998. Abbiamo invece appurato che, al posto di moderne e magiche attrezzature dei giorni nostri, saremo trasportati nello scorso secolo, in un’ambientazione maggiormente antica e tipicamente fantasy. Da quanto abbiamo potuto vedere nelle immagini finora condivise con noi, la maggior parte del gioco si svolgerà all’interno della scuola. Come un classico RPG, sarete voi gli autori del vostro destino. Dopo la creazione di un personaggio e lo smistamento nelle varie case (ovviamente a scelta del player), comincerà la vostra avventura fra lezioni di stregoneria e pozioni magiche. Ogni giocatore potrà scegliere il campo nel quale specializzarsi e gli incantesimi che vorrà imparare. Non dovrebbe mancare, inoltre, la possibilità di creare delle gilde o fazioni. L’unica cosa che ad oggi non è chiara riguarda la modalità con la quale potremo andare a formare questi team. Nel caso in cui venga data la possibilità di creare gruppi solamente assieme a membri della propria casa (che sicuramente saranno Grifondoro, Serpeverde, Tassorosso e Corvonero), il gioco potrebbe sì risultare più realistico e agguerrito, ma costringerebbe anche le persone con la voglia di giocare in gruppo a scegliere la stessa squadra o a sfidarsi in continuazione (rovinando così parecchie amicizie).

Per quanto riguarda boss e dungeon, sicuramente il Wizarding World è più che idoneo e adatto. Le migliaia di creature fantastiche presenti nei pressi di Hogwarts e della foresta proibita potrebbero essere utilizzate come boss e animali da farming. Anche i draghi, come abbiamo potuto vedere all’interno della Gringott nell’ultimo capitolo, o durante la Coppa Tre Maghi del quarto capitolo, potrebbero essere dei mostri complessi e molto difficili da combattere. Un’altra questione che non sarà facile da trattare in Hogwarts Legacy potrebbe essere il volo. Come molti sapranno, parecchie scene dei libri e dei film sono ambientate a cavallo di una scopa. Inoltre, oltre alle lezioni di volo, una parte importante del mondo dei maghi è occupato dal Quidditch. Non sappiamo se verrà data libertà assoluta di utilizzo delle scope (cosa che sappiamo non essere propriamente ammessa all’interno della zona scolastica), ma speriamo che qualche missione ci permetterà di librarci in aria liberamente.

Hogwarts senza lo zampino della Rowling

Sicuramente non possiamo aspettarci di poter incontrare, all’interno di Hogwarts Legacy, tutti i personaggi che abbiamo imparato a conoscere. Ricordiamo che gli avvenimenti dei libri/film si svolgono a partire dal 1991 fino alla battaglia finale che abbiamo citato in precedenza del 1998. Oltre ai problemi di tempistica, il problema principale che ha costretto i creatori del gioco ad ambientarlo in questo tempo è stato proprio il rapporto dei produttori con la Rowling, famosa scrittrice e creatrice dell’intero mondo dei maghi. Infatti, lo staff ci ha tenuto a specificare che la donna non è stata direttamente coinvolta nella creazione del titolo, nonostante il tutto sia ispirato ai suoi racconti. Come molti sapranno, dopo vari commenti transfobici, la maggior parte dei suoi collaboratori ha deciso di limitare o addirittura chiudere i rapporti con la scrittrice, a tutela della loro immagine. Secondo quanto affermato, quindi, non dovrebbero esserci riferimenti ai racconti che noi tutti conosciamo. Ciò non toglie però che vengano comunque fatti alcuni riferimenti.

Hogwarts Legacy

I produttori hanno infatti affermato che la lore di Hogwarts Legacy sarà del tutto ispirata ai racconti che conosciamo. Non potranno quindi mancare alcuni luoghi e oggetti a cui tutti siamo affezionati. Per cominciare, basti pensare ai Doni della Morte, ovvero i tre oggetti che la Morte diede in dono ai tre fratelli Peverell; stiamo parlando della Bacchetta di Sambuco, della Pietra della Resurrezione e del Mantello dell’invisibilità. Sicuramente potremmo sentirne parlare verso la fine del gioco, quando ormai la maggior parte della trama sarà stata raccontata e il gameplay si sarà fatto ben più arduo (chissà che proprio i tre oggetti non serviranno per il combattimento con il boss finale).

Secondariamente, non bisogna dimenticarsi dei luoghi iconici che abbiamo imparato a conoscere nel tempo. Prima fra tutti la Camera dei Segreti, la stanza sotterranea creata da Salazar Serpeverde come dimora del suo Basilisco. Non sappiamo se ci sarà data la possibilità di entrare al suo interno, ma siamo certi che molte persone si recheranno nel bagno delle ragazze al secondo piano per provare in qualche modo ad accedervi. Impossibile poi non menzionare la Stanza delle Necessità, utilizzata nel film dall’Esercito di Silente per allenarsi in Difesa Contro le Arti Oscure. Sappiamo infatti che la stanza, definita da molti uno “sgabuzzino segreto“, appare nel momento del bisogno; potrebbe quindi essere interessante riuscire ad aprirla per, magari, ottenere qualche sorta di aiuto. Tra i luoghi che vorremmo poter visitare, questa volta fuori dalle mura di Hogwarts, figura anche Hogsmeade. Questo villaggio inglese interamente abitato da maghi, potrebbe risultare molto utile ai vari giocatori per l’acquisto di oggetti o altri accessori.

Hogwarts LegacyCome vi abbiamo già detto in precedenza, le nostre sono solamente ipotesi e abbiamo preferito parlarvi di ciò che noi vorremmo vedere all’interno di Hogwarts Legacy. L’uscita del gioco è prevista per maggio 2021, salvo posticipazioni dell’ultimo minuto. Da quanto annunciato, il titolo sarà rilasciato per PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series X/S. Sviluppato da Avalanche Software e pubblicato da Portkey Games, sicuramente si tratta di un azzardo da parte dei suoi creatori. Le aspettative di uno dei fandom più grandi e aggressivi del mondo non possono che essere alle stelle e, in caso di delusione, questi non mancheranno di distruggere il titolo in tutto e per tutto. Non ci resta quindi che sperare di scoprire qualche novità il prima possibile e aspettare maggio per provare finalmente l’avventura. Nel frattempo, vi rimandiamo alle nostre pagine che, come al solito, non mancheremo di aggiornare costantemente.

Benedetta Saccoccio
Famosa tra i suoi amici per essere informata su qualsiasi cosa ma eccessivamente scarsa in ogni gioco lei tocchi, fin dall'infanzia dedica il suo tempo libero a musica, spettacolo e tecnologia. Dedita all'arte del pettegolezzo, è sempre in cerca di nuovi "scoop" da condividere con tutti. Conosciuta dai più come VperVendemmia.

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