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Hideo Kojima riceve le scuse dopo il caso dell’assassinio di Shinzo Abe

Nelle scorse ore l’ex premier giapponese Shinzo Abe è stato ferito a morte dall’ex militare 41enne Tetsuya Yamagami, una storia drammatica che ha avuto un risvolto tragicomico, ossia il coinvolgimento di Hideo Kojima, il quale è stato suo malgrado scambiato per l’assassino.

Purtroppo non si è trattata di una semplice svista di un solo sito o testata giornalistica visto che l’esponente dell’estrema destra francese Damien Rieu, a seguito della notizia dell’assassinio, ha postato una serie di foto che identificavano Hideo Kojima come l’assassino di Shinzo Abe ed esponente dell’estrema sinistra.

In una delle foto “incriminate”, infatti, il celebre game director era ritratto con un colbacco celebrativo con sopra la stella rossa. La vicenda ha avuto risvolti surreali, dato che tale foto ha fatto il giro del mondo, apparendo addirittura nel corso di un telegiornale in Grecia.

Seppur possa sembrare superfluo, è giusto specificare che Hideo Kojima non ha nulla a che vedere con l’assassinio di Shinzo Abe. Come detto in apertura di articolo, infatti, l’assassino dell’ex primo ministro nipponico è l’ex militare Tetsuya Yamagami.

Come detto, il già citato Damien Rieu ha avuto un ruolo importante nella trasmissione internazionale di questa falsa notizia del coinvolgimento di Kojima nell’assassinio. In tal senso, l’uomo ha deciso di scusarsi per l’increscioso gesto giustificandosi per aver erroneamente interpretato una battuta, ossia la somiglianza di Hideo Kojima con il killer. Ecco quali sono state le sue parole in merito:

https://twitter.com/DamienRieu/status/1545460974592970752

Ho ingenuamente preso una battuta per un’informazione reale. Non pensavo si potesse fare umorismo sull’assassinio di un uomo, ma ho sbagliato a non fare delle ricerche prima di condividere. Mi scuso con i fan di Hideo Kojima e Metal Gear.

Fortunatamente per Hideo Kojima, il tutto è rientrato dopo poche ore senza ulteriori conseguenze. Si spera che in futuro fatti simili non si ripetano nuovamente.

Paolo Saccuzzo
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.

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