Hearthstone: Lega degli Esploratori – La Guida

Salute esploratori! Anche l’ultima ala è stata aperta! Avete affrontato tutti i cattivoni dell’avventura? Vi siete immersi nella modalità eroica? Oggi insieme andremo a vedere come conquistare questo nuovo episodio del grandissimo gioco di carte Hearthstone.

Quello che andiamo a proporvi sono dei mazzi funzionali, con annessa spiegazione, contro particolari boss. Ovviamente abbiamo cercato di creare una strategia con un elevata efficacia, perchè giustamente a nessuno interessa un mazzo che abbia un riscontro positivo una volta su dieci.

Prima Ala – Tempio di Orsis

Zinaar

Lo scontro con Zinaar è abbastanza standard. Il mazzo che vi proponiamo è un mid-range con un buon numero di carte per conquistare il campo di battaglia. Il potere eroe di Zinaar velocizza la partita e gli permette di conquistare gli ultimi turni molto prima di noi; ciò comporta che dovremmo spendere parte delle nostre risorse per il controllo della partita, per non lasciare che ci sfugga di mano.

Sciacallo del sole Phaerix

Diversamente dalla modalità normale, la verga (che rendeva immune chiunque la possedesse) non ci renderà immuni quando è dal nostro lato del campo di battaglia. Resta il fatto che è necessario conquistare la verga ai fini di negare l’immunità a Phaerix. Il boss segue la regola del “pochi ma buoni”, ovvero non metterà tanti servitori ma pochi e ben resistenti. Il mazzo che vi proponiamo è il famoso “OTK Inner Priest”, ovvero un sacerdote che permette di sconfiggere l’avversario in un solo turno. La strategia è quella di resistere fino a far crescere la vita di un servitore in maniera spropositata, per poi giocare la carta “Fuoco Interiore” che permetterà al servitore di far guadagnare un enorme ammontare di attacco, per poi finire l’avversario.

Fuga del Tempio

Resistere, resistere e resistere. L’avversario non ha punti vita, quindi il nostro obiettivo è quello di non morire e di protrarre la partita fino al decimo turno, ovvero la vittoria. Il mazzo è puramente difensivo; utilizzate bene le Esplosioni Gelide e fate in modo di avere sempre un servitore con provocazione dal vostro lato. Se non avete alcune delle carte proposte potete inserire due Vaporizzazione oppure un Esperto di Caccia in più.

• Ostacolo: Guardia di Orsis è un 7/5 (8/8 in Eroico) con Scudo Divino
• Ostacolo: Insetto Gigante è un servitore 10/3 (10/6 in Eroico)
• Ostacolo: Statua di Anubisath è un servitore 5/10 (6/15 in Eroico)
• Ostacolo: Statua Ribollente è un servitore 0/9 (5/9 in Eroico) con testo: “Alla fine del tuo turno, infliggi 2 danni a tutti i personaggi nemici” (5 danni in Eroico)
• Statua animata è un servitore 10/10

Seconda Ala – Uldaman

Capo tribù Scarvash

Il mazzo proposto è simile allo scontro precedente con Phaerix, con la differenza che il potere eroe di Scarvash risulta essere più vincolante in termini i giocate. Il sacerdote che vi mostriamo sfrutta la potenza della carta Fuoco Interiore per vincere in un solo turno la partita. Durante il match va fatta particolare attenzione al potere eroe corrente del boss, in quanto dobbiamo decidere a priori la giocata che andremo a fare nel turno successivo. Questo perchè Scarvash ci nega la possibilità di giocare Servitori e Magie nello stesso turno, quindi è importante stabilire quando possiamo giocare una determinata carta.

Corsa sul Carrello Minerario

Lo scontro è simile a Fuga dal Tempo. Diversamente da quest’ultimo abbiamo però uno mazzo precostruito. Ad ogni turno l’avversario evocherà due servitori, passando da 0/3 con provocazione a dei 6/6. Il nostro obiettivo è quello di distruggere e ritardare questi servitori per 10 turni. Tenetevi le magie da 10 danno per i servitori più grandi, e i danni ad area per quando i campo di battaglia dell’avversario ha 4 o più servitori. Resistete alla tentazione di curarvi, e prendete in considerazione la possibilità di curare i vostri servitori.

Questo appena descritto è il boss in modalità normale! La modalità eroica è molto simile. Con l’unica differenza che il boss ha un servitore in più da giocare, ma non avrà i 0/3 con provocazione. C’è molta randomizzazione in questo scontro, quindi non abbattetevi se non riuscite al primo tentativo. Riprovare e vedrete che riuscirete senza problemi a passare anche questo boss.

Archaedas

Lo scontro non è dei più facili, ma non è nemmeno troppo impegnativo. Il boss evocherà statue per entrambi i giocatori, anche se le sue avranno 3 di vita in più. Il trucco è sfruttare questi servitori, andando a giocare carte che potenziano il nostro campo di battaglia. Un po’ come era il vecchio Zoolock. Il mazzo che vi mostriamo è proprio incentrato sull’utilizzo delle statue che Archaedas ci regala; posizionate bene il Metalupo Alfa e sfruttate al massimo la i Rantoli di Morte in combinazione con Becchino.

Terza Ala – Città Fatiscente

Sire Lanciaviscida

Il mazzo è simile a quello utilizzato nello scontro con Phaerix e Scarvash. Le differenze sono che durante questo scontro necessitiamo della meccanica Silenzio che ci permette di sopravvivere più a lungo e trovare le carte giuste per vincere. Quando parlo di carte giuste intendo Fuoco Interiore e Spirito Divino; permettendoci di far crescere la salute di un servitore fino ad ottenere un punteggio di attacco elevato.

Pinnagrossa

Inutile provare dei mazzi “Mill” o se preferite “Fatigue” (ovvero far pescare un elevato numero di carte all’avversario fino a bruciargli il mazzo) perchè Pinnagrossa possiede un mazzo con un numero consistente di carte, ben 50 in totale! Ed è per questo che la strategia che adottiamo è ben diversa dal “Fatigue”; tutto ruota intorno al Draco Vulcanico. I primi turni cerchiamo di pulire il campo di battaglia e ridurre al minimo i danni che subiremo nel turno successivo. Destafiamme ed Esplosione Arcano saranno le vostre vie di uscita per eliminare quei fastidiosi Murlocs. Nei turni successivi continuate a pulire il campo di battaglia e cominciare ad attaccare il boss con i vostri servitori. Le palle di fuoco concluderanno lo scontro senza problemi!

Dama Naz’jar

Ed ecco il boss dove andremo ad utilizzare il famoso “Mill Rogue”. Fate pescare più carte possibili al vostro avversario utilizzando in sinergia Oracolo Lucefredda e Brann Barbabronzea. Utilizzate alleati segreti sull’Oracolo Lucefredda, a meno che non siete vicini alla vittoria e vi servono punti salute. In quel caso utilizzate Alleati Segreti sul Curabot Antico. Non utilizzate Sparizione troppo presto; tenetevi quella giocata per quando il boss avrà almeno 6 servitori pericolosi dal suo lato del campo di battaglia.

Quarta Ala – Salone degli Esploratori

Schelesaurus

Uno degli scontri più difficile della nuova avventura di Hearthstone. C’è molta casualità all’interno di questo match e purtroppo non riusciamo ad assicurarvi una vittoria sicura al primo colpo. Comunque il mazzo proposto è molto funzionale e facile da usare. Un Freeze Mage con qualche Provocazione per resiste ai potenti servitori giocati dal boss. Se avete a disposizione Imperatore Thaurissan e Arcimago Antonidas vi consiglio di aggiungere queste carte al mazzo, al posto di un Duplicazione e di una Colonna di Fuoco oppure Armatura Fanstasma.

Sentinella d’Acciaio

Un boss rompi Palle di fuoco lasciatemi dire. Grazie al Maldestriero però possiamo sconfiggere la sentinella con poco impegno. Il mazzo proposto è incentrato sulla sopravvivenza dell’eroe (al boss piace andare dritto per danni in faccia) e su servitori che infliggono un danno alla volta. Il boss si cura e guadagna armatura, questo prolunga lo scontro ma se riusciamo a costruire una bella armata di 1/1, non avrà scampo. Se avete problemi con questo mazzo potete anche provare il classico Secret Paladin.

Rafaam, primo incontro

Uno scontro facile facile, più o meno. Il boss ci ruberà il mazzo all’inizio dell’incontro, questo ci permette quindi di scegliere le sue carte. Con il  mazzo che vi proponiamo è impossibile che il boss possa vincere. L’unica possibilità che avete di perdere è che il suo potere eroe gli conferisca servitori veramente potenti ed inarrestabili.

Rafaam, secondo incontro

Un mazzo in meta, l’Egg Druid. Ovvero un mazzo Druido basato su Token (carte create da altre carte) e potenziamenti ai propri servitori. Cercate di costruire una bella armata, potenziate i servitori e concludete lo scontro con Ruggito Selvaggio. Il mazzo gira abbastanza bene; non sprecate troppe risorse a rimuovere i servitori di Rafaam, ma nemmeno ignorateli. Cercate di chiudere lo scontro il prima possibile e tutto vi sembrerà una passeggiata.

La guida termina quì. Spero sia stata utile e che i boss non vi abbiano richiesto più di 2-3 tentativi. Un ultimo consiglio che posso darvi è quello di sostituire carte più forti di quelle che vi abbiamo proposto. I mazzi sono stati pensati per essere economici e funzionali, ma ci sono carte nettamente più potenti che potrebbero prendere il posto di altre ed aiutarci ulteriormente con l’avventura. Alla fine dell’avventura ecco il retro delle carte che riceverete:

Buona fortuna avventurieri!