Hands on Phoenix Wright: Ace Attorney – Spirit of Justice – Gamescom 2016

Gianluca "Gianz" Bianchini
Di Gianluca "Gianz" Bianchini Impressioni Lettura da 2 minuti

Siamo riusciti a mettere le mani su Phoenix Wright: Ace Attorney – Spirit of Justice, prossimo capitolo della serie investigativa/simulatore di tribunali di Capcom, giunto oramai al sesto episodio (senza contare peró quattro spin off). Ovviamente, non c’é piattaforma migliore del 3DS, che con i due schermi permette di seguire le testimonianze in tribunale e intanto scorrere le varie opzioni per fornire delle prove, evidenziare contraddizioni e altro, come siamo soliti aspettarci dal gioco ormai da diversi anni.

phoenix_wright_ace_attorney_spirit_of_justice

La demo che abbiamo provato permetteva di affrontare da subito un’udienza dove dovevamo difendere un bambino accusato di omicidio all’interno di un tempio sacro per gli abitanti dell’isola di Khura’in. In questa nuova location, dove si svolgerá l’intera storia, gli avvocati non sono presi molto in considerazione in quanto per risolvere dei contenziosi ci si rivolge alle capacitá dei medium, tra cui Rayfa, che in tribunale ci sottoporra le memorie delle vittime qualche attimo prima dell’omicidio. Durante queste visioni, si possono riscontrare cosa hanno sentito tutti e 5 i sensi durante lo sfortunato evento. Proprio qui possiamo trovare contraddizioni tra le dichiarazioni di Rayfa, che appunto spiega la visione alla corte, e le memorie vere e proprie, che verranno mostrate come brevi sequenze animate. Se si riesce a screditare l’accusa in queste occasioni si ha la possibilitá di andare avanti con il caso.

Oltre a queste nuove meccaniche gameplay, abbiamo anche apprezzato la pulizia e il character design di vecchi e nuovi personaggi, non che la presenza di dettagliatissimi modelli in 3D. Purtroppo la demo non permetteva di giocare una sessione piú investigativa, ma questa prova ci é bastata per farci giá venire l’acquolina in bocca: il gioco infatti é in dirittura d’arrivo e uscirá l’8 settembre 2016 sia in Europa e ci saranno diverse situazioni inedite e anche la possibilitá di poter giocare con Apollo in alcuni casi. Restate con noi per saperne di piú!

Condividi l'articolo
Gioco da ormai 15 e passa anni ai videogames, il più dei quali sono stati titoli di Nintendo. Ma ho anche giocato spesso alle saghe divenute classiche anche nella scorsa generazione appartenenti ad altre piattaforme. Ma Zelda rimane Zelda, una fetta del mio cuore c'ha la triforza disegnata sopra.