Half Life: Alyx, il gioco è nato perché Valve era terrorizzata da Half Life 3

Valve ha recentemente parlato delle sue motivazioni per aver intrapreso lo sviluppo di Half Life: Alyx e del perché hanno accantonato Half Life 3.

Andrea Pellicane
Di Andrea Pellicane News Lettura da 2 minuti

Dopo l’annuncio di Half Life: Alyx da parte di Valve, che abbiamo trattato in questo specifico articolo, dei nuovi dettagli riguardanti questo nuovo progetto sono emersi nelle ultime ore. Gli sviluppatori autori della famosissima piattaforma per vendita di giochi PC Steam hanno infatti chiarito dei dettagli sullo sviluppo. In questi anni si è sempre parlato del possibile arrivo sugli scaffali, di Half Life 3, ma sembra che quest’opzione sia stata solamente considerata per poi essere velocemente accantonata.

Sembra, stando almeno a quanto dichiarato dagli sviluppatori, che Half Life: Alyx sia stato un progetto che ha riportato nello studio la voglia di riaffacciarsi al famoso brand, ormai accantonato da circa 15 anni. La possibilità di sviluppare Half Life 3 era stati infatti varata, ma purtroppo Valve si è trovata costretta a fare i conti con la realtà.

L’enorme successo di Half Life 2 ha infatti creato delle importantissime aspettative per il suo sequel, che hanno letteralmente terrorizzato il team una volta che questo si è affacciato all’effettivo sviluppo della nuova opera. Half Life: Alyx è stata invece una manna dal cielo, in quanto la nuova piattaforma di sviluppo e le minori premesse di un prequel quasi spin-off, hanno reso l’intero processo creativo molto più pacato.

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Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.