Il celebre regista messicano Guillermo Del Toro ha dichiarato di non essere coinvolto a livello creativo nella produzione di Death Stranding, nuova ip firmata Hideo Kojima; il regista di capolavori quali “Il Labirinto del Fauno” ha dichiarato di prender parte nel titolo solo come personaggio, su specifica richiesta di Kojima. Intervistato dai colleghi di IGN, Guillermo Del Toro ha rilasciato dichiarazioni chiarificatorie in tal senso: “Sono coinvolto come personaggio. Kojima-san mi ha chiamato e mi ha detto ‘voglio che tu sia un personaggio nel gioco’ e io ho risposto che mi avrebbe fatto piacere. Ha parlato delle sue idee, così ho potuto comprendere il personaggio, ma al di là di questo non sono coinvolto dal punto di vista creativo”.
“Questo è interamente un gioco di Kojima. Credo fermamente che sarà fantastico, ma sono solo un burattino nelle sue mani. Il mio contributo è limitato al sostegno delle sue idee e ad essere ripreso per molte ore. Abbiamo svolto scansioni incredibilmente dettagliate. Ci vogliono all’incirca sette ore, solo per quanto riguarda la scansione. Lo abbiamo fatto con il triplo delle telecamere che normalmente viene impiegato per i piani ravvicinati o per i primi piani”. Tutto ciò non fa altro che confermare la meticolosità e l’attitudine al lavoro di Hideo Kojima e la professionalità di un grande regista quale Guillermo Del Toro, affascinato dal talento smisurato del producer giapponese.