In una nuova interessante intervista con VentureBeat, lo sviluppatore di Godfall Counterplay Games ha rivelato come lo studio stesso sia finito per realizzare un gioco di lancio tripla A in arrivo su PlayStation 5, meglio noto come Godfall, imminente titolo in arrivo a partire dal prossimo 12 novembre. Il co-fondatore di Counterplay, Keith Lee, non è estraneo ai videogiochi: l’uomo infatti in precedenza ha lavorato per Blizzard Entertainment e Insomniac Games, partecipando a progetti non poco celebri come Diablo II, Resistance: Fall of Man e l’originale Ratchet & Clank rilasciato molti anni fa.
Tuttavia, all’inizio del 2008, Lee ha lasciato tutto per dedicarsi alla creazione di uno studio di sviluppo mobile da cui è uscito nel 2011. In seguito, nel 2014, ha co-fondato Counterplay Games e il primo gioco dello studio era un gioco di carte collezionabili digitale free-to-play, Duelyst. L’uomo ha detto a VentureBeat di aver incontrato i dirigenti di Sony solamente all’E3 che si è tenuto l’anno scorso ed è stato in grado di corteggiare la società con un prototipo di Godfall. Successivamente lo sviluppatore stesso ha avuto “la fortuna” di incontrare Gearbox:
Quando ci stavamo lavorando la scorsa estate, abbiamo ben pensato di mostrare al pubblico Godfall. L’ho avuto sul mio laptop alla GDC l’anno scorso e anche all’E3 l’estate scorsa. È stato allora che ci siamo incontrati con Sony. Sono stato in grado di mostrare Godfall a John Drake, prima che partisse, e a un gruppo di altre persone. Ha colpito molte persone, che condividono alcuni degli aspetti di ciò che vorrebbero per la prossima generazione.
Dal punto di vista dei tempi, abbiamo anche avuto la fortuna di incontrare Gearbox. Naturalmente, avevano un sacco di esperienza nella creazione di giochi di ruolo d’azione con Borderlands. Conoscevano anche i ragazzi della Sony. Tutti e tre siamo entrati in contatto e abbiamo concluso un accordo in cui Sony poteva supportarci e garantire che saremmo stati un titolo di lancio per PlayStation 5. Molto è stato il tempismo e la capacità di colmare un potenziale vuoto che tutte le parti volevano colmare per la prossima generazione.
Tra le altre cose, lo sviluppatore nell’ultimo periodo ha voluto parlare e spiegare più nel dettaglio tutto il sistema di personalizzazione del gioco, tra cui viene introdotto anche l’albero delle abilità: all’interno del nostro articolo dedicato ve ne parliamo meglio!