God of War Ragnarok: ulteriore conferma del rinvio?

Un post di Jason Schreier, giornalista ben informato del settore videoludico, suggerisce che God of War Ragnarok possa subire un rinvio

Nikolas Pitzolu
Di Nikolas Pitzolu News Lettura da 2 minuti

Jason Schreier, giornalista che si occupa principalmente dell’industria videoludica, avrebbe fatto intendere in un post che l’uscita di God of War Ragnarok possa subire un rinvio al 2022.

Quella di Horizon Forbidden West invece, sarebbe ancora confermata per il 2021, fermo restando che il publisher non sta rilasciando da tempo informazioni inerenti il suo sviluppo.

Ovviamente, le informazioni del giornalista non sono confermate, e ciò che viene rilasciato in questo specifico caso potrebbe quindi essere (magari) smentito nel futuro. Ovviamente è bene fidarsi solamente di ciò che viene dichiarato dall’azienda che sviluppa il gioco.

Il rinvio di God of War Ragnarok però potrebbe diventare davvero realtà, in quanto del titolo di Santa Monica non abbiamo notizie da molto tempo, mentre qualche contenuto per Horizon Forbidden West, che sembra uscirà già quest’anno, è stato mostrato allo State of Play di qualche mese fa.

God of War Ragnarok

Horizon Forbidden West continuerà a trattare la storia di Aloy che nel nuovo capitolo andrà ad indagare su un agente patogeno misterioso che toglie la vita a qualsiasi cosa ci entri in contatto.

Rispetto ad Horizon Zero Dawn, il secondo capitolo sarà più vasto e pericoloso, con agenti atmosferici pericolosi come le tempeste e una nuova serie di macchine ancor più difficili da abbattere.

God of War Ragnarok invece è stato annunciato a settembre 2020 e gli indizi si sono moltiplicati quando il Game director, Cory Barlog, si è divertito a stuzzicare la fantasia dei fan pubblicando una foto. Qui erano nascosti messaggi in codice come ad esempio “Ragnarok sta arrivando” ed anche altri che sono rimasti un mistero.

Per ora vige l’ufficialità che Horizon Forbidden West e God of War Ragnarok vengano distribuiti su PlayStation 5 entro quest’anno ma la penuria di comunicazioni ufficiali a breve termine ci fa credere che il messaggio di Jason Schreier potrebbe trasformarsi davvero con un rinvio.

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