Per pochissime ora c’è stata una campagna che coinvolgeva Elon Musk con Genshin Impact, attraverso una serie di passaggi che avrebbero portato il famoso imprenditore a visitare gli studi di miHoYo. No, non avete letto male, stiamo realmente parlando del CEO e CTO di Space Exploration Technologies Corporation, CEO e product architect di Tesla e cofondatore e CEO di Neuralink.
Dopo il recente leak riguardante la versione 2.3, si torna a parlare del famoso gioco attraverso quella che è stata una collaborazione, letteralmente, morta sul nascere, attraverso alcuni eventi molto particolari. Il tutto è partito dal personaggio di Genshin Impact chiamato Ella Musk, una storpiatura del nome dell’imprenditore.
Questa campagna, di cui non esistono ormai più tracce, vedeva il raggiungimento di un determinato numero di followers su Twitter, con conseguente ricompensa per tutti gli utenti. I vari giocatori avrebbero dovuto iniziare a seguire l’account di Ella Musk, con il nome molto particolare di Paimon2theMoon, per poter arrivare alla collaborazione con Elon Musk.
Il primo traguardo sarebbe stato il far tornare l’account ufficiale del gioco con il nome Paimon, mentre l’ultimo passa avrebbe visto arrivare l’imprenditore direttamente agli studi di miHoYo, con tanto di invito ufficiale. Il penultimo passaggio avrebbe visto Musk fare una diretta streaming mentre giocava a Genshin Impact, così da far conoscere ancora di più il titolo free-to-play.
Sfortunatamente gli utenti Twitter non hanno preso molto bene la collaborazione, facendo arrivare una quantità enorme di feedback negativi che hanno portato alla cancellazione della campagna, con l’eliminazione del messaggio originale. L’unica prova è uno screenshot fatto, presente all’interno della nostra news e che riporta i vari passaggi.
Il legame tra l’inprenditore e i videogiochi è molto forte, visto anche il recente esperimento andato a buon fine, ma forse non è stato accolto bene dalla community del gioco, che ha fatto prendere provvedimenti immediati. La campagna di Genshin Impact che vedeva il coinvolgimento di Elon Musk non è quindi andata a buon fine, viste anche le proteste recenti in occasione dell’anniversario.