Final Fantasy VII Rebirth: vendite deludenti, secondo un’analista

Stando a quanto affermato da un noto analista, Final Fantasy VII Rebirth starebbe registrando dati di vendita deludenti rispetto al predecessore.

Paolo Saccuzzo
Di Paolo Saccuzzo - Staff Writer News Lettura da 2 minuti

Nonostante sia stato accolto positivamente sia da parte dei fan che della critica, sembra che Final Fantasy VII Rebirth non stia ottenendo il successo commerciale sperato, almeno stando a quanto affermato da un noto analista del settore.

Negli ultimi anni l’editore giapponese ha vissuto un periodo un parecchio difficile per quanto concerne le performance commerciali dei suoi titoli. Nel febbraio 2023, Square Enix ha fatto sapere ai propri investitori che i ricavi derivanti dalle vendite dei propri giochi rilasciati nel 2022 erano in calo su tutta la linea.

Titoli come Marvel’s Guardian’s of the Galaxy, Forspoken e NEO: The World Ends With You si sono rivelati tutti fallimenti finanziari, e anche il recente Final Fantasy XVI non è riuscito a soddisfare del tutto le aspettative dell’azienda, stando a quanto dichiarato dal CEO Takashi Kiryu. A questa lista di flop, ora, potrebbe aggiungersi anche Final Fantasy VII Rebirth.

In un post pubblicato su X, l’analista del settore Daniel Ahmad ha rivelato che Rebirth sta sottoperformando in termini di vendite, sottolineando che il titolo abbia venduto circa la metà rispetto ai numeri registrati da Final Fantasy VII Remake nel medesimo lasso di tempo.

Questi dati, comunque, non sono troppo sorprendenti, dato che Rebirth è stato rilasciato esclusivamente su PlayStation 5. La console di attuale generazione targata Sony ha venduto circa 50 milioni di unità in tutto il mondo, meno della metà rispetto ai numeri registrati da PlayStation 4 nel suo intero arco di vita. Dato che Final Fantasy VII Remake è stato rilasciato proprio su PlayStation 4, questi numeri non stupiscono.

Detto questo, il fatto che Rebirth non abbia ancora ricevuto dati ufficiali sulle vendite a più di un mese dal rilascio potrebbe essere un campanello d’allarme.

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Staff Writer
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.