Final Fantasy 7: l’idea della morte di Aerith è di Tetsuya Nomura

In una recente intervista sono stati rivelati alcuni dettagli riguardo uno dei momenti più storici della storia dei videogames in Final Fantasy 7.

Simone Schiavi
Di Simone Schiavi News Lettura da 2 minuti

Come ben sappiamo, l’acclamato Final Fantasy 7 Remake è stato caldamente apprezzato dall’intera community appena dopo il suo rilascio sul mercato. L’originale Final Fantasy VII è uno dei videogiochi più iconici di tutti i tempi insieme a uno dei momenti più noti della storia del gaming, nonchè la morte di Aerith Gainsborough. Il regista di Final Fantasy VII Remake, Tetsuya Nomura, faceva parte del team di sviluppo originale, ed ha potuto mettere mano su molti aspetti principali del titolo, tra trama e personaggi. In un’intervista con la celebre rivista Famitsu, Nomura ha parlato del suo ruolo nella creazione del gioco a metà degli anni ’90, e delle idee che ha fornito al regista di Final Fantasy 7: Yoshinori Kitase.

Ho suggerito a Kitase di far morire Aerith o Tifa nel gioco, ed è stato deciso che saremmo andati in quella direzione. Originariamente c’era solo Aerith, e Tifa è stata inserita solamente dopo. Per compensare la morte di Aerith, avevamo bisogno della figura di un’eroina che sarebbe stata al fianco dell’uomo fino alla fine.

Dopo aver proposto l’idea della morte di Aerith, il team ha ideato Tifa, che fino a quel momento non era stata pianificata. Potrebbe interessarvi anche il nostro articolo, nel quale elenchiamo i quattro diversi “modi” in cui possiamo incontrare Sephiroth nel remake. Ricordiamo infine che l’ultima opera di Square Enix, Final Fantasy 7 Remake, è attualmente disponibile in esclusiva su PlayStation 4.

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Un giovane sonaro che sa prendere seriamente solamente pochi giochi. Sin dai suoi primi anni di vita si è imbattuto all’interno del mondo videoludico, anche se la sua seconda passione sono le serie TV ed i supereroi Marvel. Quando non sa cosa fare si mette a smanettare sui computer, fallendo miseramente nella sua impresa.