Esport: scandalo scommesse 8 arresti

Alessio Cialli
Di Alessio Cialli - Senior Editor News Lettura da 2 minuti

Esport, il mondo per tutti i videogiocatori che amano giocare ed elevare il loro gioco ad un livello competitivo internazionale, nato da pochi anni a questa parte, come tanti e oserei dire quasi tutti gli sport che vedono ingenti movimenti di denaro passare per loro cade anch’esso nel mondo della corruzione. esport

Il pubblico ministero della provincia Sud Coreana del Changwon ha recentemente intrapreso e vinto la lotta contro un giro di scommesse ed incontri truccati che ha visto l’arresto di ben otto persone, tra le quali anche alcuni giocatori professionisti del bellissimo StarCraft II. Secondo quanto riportato dal pubblico ministero coreano, due giocatori professionisti noti nel mondo degli eSport sono stati condannati a pagare una sanzione di ben € 23.000 per aver corrotto e venduto un match, mentre altre sei persone tra mediatori e finanziatori sono stati arrestati accusati di aver favorito la compravendita di incontri manomessi a scopo di lucro.

La storia non finisce qui, perché il pubblico ministero ha reso noto anche, che questi otto individui fanno parte di un gruppo più esteso, del quale per adesso altri due individui se la sono cavata con una semplice ammenda e uno è ancora a piede libero. Un fatto drammatico questo, che colpisce un mondo sportivo nuovo nato anche con la speranza di evitare e non interessare a certi individui, una speranza che quando incontra il peso dei soldi diventa sempre più inconsistente e quasi impossibile.

 

 

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Senior Editor
Eclettico personaggio, ha iniziato la sua carriera videoludica con un Commodore 64. Si consacra nei titoli Platform, Stealth e GDR. Titolo preferito: Alex Kidd in Miracle World "Sega Master System", gioco più vecchio di lui!