Epic Games Store: Tim Sweeney illustra i piani della compagnia

Luca Di Carlo
Di Luca Di Carlo News Lettura da 2 minuti

Nel corso di questi ultimi giorni, Epic Games ha ufficialmente annunciato l’Epic Games Store, negozio online che si è posto l’obiettivo di conquistare una fetta di mercato PC attualmente nelle mani di Steam, in particolar modo cercando di puntare tutto su importanti vantaggi per gli sviluppatori. La società ha infatti reso noto che l’88% dei ricavi rimarrà nelle tasche dei creatori di contenuti, percentuale indubbiamente più vantaggiosa rispetto a quella proposta su Steam. Ebbene, recentemente il fondatore e CEO di Epic Games, Tim Sweeney, ha approfittato di una sessione di domande e risposte concessa ai microfoni di Game Informer per rilasciare qualche nuovo dettaglio a riguardo dello store, in particolar modo affermando:

“Durante la gestione di Fortnite abbiamo capito molto sui costi di gestione di un negozio digitale su PC. I calcoli sono abbastanza semplici: paghiamo circa dal 2.5 al 3.5% per l’elaborazione dei pagamenti, meno dell’1.5% per i costi della CDN e tra l’1 e il 2% per le variabili operative e i costi di assistenza dei clienti. “I costi fissi per lo sviluppo e il supporto della piattaforma diventano trascurabili su larga scala. Nella nostra analisi, i negozi che caricano il 30% stanno registrando costi del 300 o 400%. Ma con gli sviluppatori che riceveranno l’88% delle entrate e Epic che riceverà il 12%, questo store sarà comunque un business redditizio per noi. Epic Games Store vuole essere un progetto a lungo termine, che possa venire esteso per anni.”

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Cresciuto a suon di videogiochi, cartoni animati e fumetti, ho potuto godere di un infanzia interamente basata sulla creazione del nerd per antonomasia, sempre intento ad affrontare sane partite videoludiche e alla costante ricerca di tutto il comprabile da poter mettere in bella vista su qualche mensola. Essendo poi anche un grande casanova, ho scoperto il mio primo vero amore dopo aver attaccato la spina della mia Playstation 1, ma non preoccupatevi Microsoft e Nintendo, nel mio cuore vi è spazio anche per voi.