VideogiochiNews

Devil May Cry 5: le microtransazioni non trasformeranno il titolo in un pay-to-win

La notizia che Devil May Cry 5 avrà al suo interno le microtransazioni ha gettato i fan in un vortice di dissenso e preoccupazione per l’influenza negativa che questa nuova componente potrebbe portare al gameplay del titolo. Fortunatamente il Producer del gioco, Matt Walker ha caricato un post su Twitter che cerca di far capire ai giocatori che questa feature servirà solo per completare più agevolmente la campagna e che rimane una componente completamente opzionale.

devil may cry 5

Walker, proseguendo nel post, fa notare che una meccanica simile era già stata inserita all’interno di Devil May Cry 4 Special Edition e che nessuno abbia riscontrato problemi al bilanciamento del gioco. Anche il Director Hideaki Itsuno ha voluto dire la sua riguardo alla questione:

Dare la possibilità alle persone di acquistare Red Orb resta una feature opzionale: se vogliono risparmiare tempo e ottenere tutto subito, possono farlo. D’altra parte, non credo si debbano necessariamente sbloccare tutte le mosse: bisogna dar modo agli utenti di giocare nel modo che preferiscono

Itsuno ha poi continuato parlando dello stile di gioco che si può adottare e del fatto che i giocatori, grazie alle microtransazioni, saranno da subito liberi di giocare come più preferiscono:

La questione è interessante dal punto di vista del game design, perché ci sono due diversi aspetti di cui teniamo conto quando stabiliamo il prezzo di mosse e abilità. Il primo è che le cose che riteniamo siano più appetibili per i giocatori debbano costare di meno, così che gli utenti possano pensare: Oh, compro giusto questo oggetto perché costa poco.

devil may cry 5

Infine il Director giapponese ha deciso di parlare delle scelte del team di sviluppo riguardo i prezzi delle varie armi e abilità nel gioco:

Le mosse più difficili da usare e padroneggiare, però, le rendiamo più costose. In parte perché chi risparmia il denaro per acquistarle avrà probabilmente il tempo di imparare le abilità di base nel frattempo. Si può dunque decidere fra acquistare subito gli oggetti meno costosi oppure aspettare per prendere quelli più preziosi, investendo però del tempo per imparare e perfezionare il repertorio.

Ricordiamo che il titolo sarà disponibile dall’8 marzo 2019 per PlayStation 4, Xbox One e PC. Cosa ne pensate della questione delle microtransazioni? Comprerete il titolo? Avete giocato ai precedenti capitoli della saga? Fateci sapere la vostra con un commento!

Fonte:
Stefano Speranza
Potrei definirmi un ragazzo semplice con passioni semplici: quella per i videogiochi, ma soprattutto per il mondo del cinema. Da che ho memoria passo il tempo libero (e anche quello impegnato) a giocare e a vedere film. Il mio obiettivo è quello di condividere con quante più persone possibile queste mie passioni (e anche conquistare il mondo, ma per quello c'è tempo).

    Rispondi

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Potrebbe interessarti anche