Parliamo di uno dei giochi più chiacchierati degli ultimi tempi, del titolo che segna il ritorno di Hideo Kojima in grande stile, con un suo studio indipendente: Death Stranding è stato rivelato durante l’E3 che si è tenuto quest’anno, con un protagonista magistralmente interpretato da Norman Reedus (Daryl di The Walking Dead). Nella conferenza che si è tenuta in giornata al Tokyo Game Show 2016, Kojima ha svelato nuovi e interessanti dettagli riguardanti questo misterioso gioco: Death Stranding sarà un videogame action, open-world e conterrà feature online.
Il tema vero e proprio del gioco è il collegare, e la componente online del titolo si ispirerà proprio a questo e al duplice significato di stranding: se da un lato rappresenta il fenomeno in cui balene e altri esseri marini finiscono spiaggiati (ed è a sua volta suddiviso in life stranding, ovvero se sono vive nel momento in cui avviene, o death stranding se sono invece morte), dall’altro rappresenta un capo di un filo o di una fune. Questa fune, secondo Kojima, legherà tutti i vari giocatori tramite elementi differenti, ancora ignoti, che porteranno però a rompere i classici schemi del multiplayer. Per concludere Kojima ha confermato che il motore grafico del gioco è stato scelto e molto preso inizieranno a sviluppare Death Stranding, confermando che supporterà il 4K su PlayStation 4 Pro e l’HDR. Non ci resta che aspettare e sperare in buone nuove entro la fine dell’anno, ma siamo sicuri che Hideo Kojima saprà far parlare della sua nuova opera.