Cyberpunk 2077 sarà totalmente in prima persona

Cyberpunk 2077 sarà totalmente in prima persona. Ha confermarlo è stata la stessa CD Projekt RED in una dichiarazione rilasciata proprio per chiarire la situazione a riguardo.

Andrea Ferri
Di Andrea Ferri News Lettura da 3 minuti

Notizia diffusa nelle ultime ore da parte di CD Projekt RED in seguito a un’intervista avvenuta e rilasciata con un sito tedesco è l’assenza totale della terza persona nel loro ultimo titolo Cyberpunk 2077. Inizialmente infatti si era parlato di sequenze in terza persona, confermati anche dai trailer cinematografici mostrati nelle varie conferenze che però, a quanto pare, nell’ultimo video gameplay sono stati rimossi.

A chiarire la questione ci ha pensato l’account Twitter ufficiale del gioco dopo un tweet di un utente che voleva spiegazioni in merito alla visuale in soggettiva e si è visto rispondere un sonoro: “Si, Cyberpunk 2077 sarà interamente in prima persona.” CD Projekt RED ha voluto però rilasciare comunque una dichiarazione ufficiale a riguardo al portale VGC:

“Per poter raggiungere una totale immersività in un gioco in prima persona come Cyberpunk 2077 è estremamente importante che il titolo sia al 100€ giocabile esclusivamente in prima persona: questo sarà un bene, sia dal punto di vista del gameplay che dal punto di vista della narrazione. Detto questo, i giocatori saranno liberi di vedere il proprio personaggio nel menù dell’inventario, durante le varie sequenze di guida, di fronte a degli specchi e, in rarissime occasioni, in alcune cut-scene.”

Il gioco, per chi ancora nutrisse dei dubbi, sarà quindi completamente in prima persona, con la terza persona limitata alla guida di veicoli come è stato fatto vedere nel recente filmato di gameplay.

La principale domanda che verrà a molti utente dopo queste dichiarazioni è allora il perché della così vasta scelta di personalizzazione di V se mai, o quasi, sarà visibile a schermo. Ricordiamo infine l’uscita prevista per il 16 aprile 2020 su PC, PlayStation 4, Xbox One e Stadia.

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Da bambino mi innamorai subito della cultura pop, dei videogames, degli anime e del cinema. Cresciuto a suon di VHS, la posta di Sonia e di partite alla PS1, sono anche un avido collezionista di tutto quello che mi passa per le mani. Il mio amore più grande? Toy Story, al quale sempre sarò fedele verso l'infinito, e oltre!