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Call of Duty Warzone: nuove mappe in arrivo? Brutte notizie dagli sviluppatori

A quanto pare, Call of Duty Warzone non conterrà più ulteriori mappe dato che le dimensioni del gioco stanno diventando “fuori di testa”.

Secondo un’intervista rilasciata dallo streamer Teepee, il capo creativo di Warzone Josh Bridge ha dichiarato che il team di sviluppo vuole includere più mappe anche se le dimensione dell’installazione del titolo stanno diventando troppo grandi. 

Molti fan hanno chiesto di aggiungere una rotazione della mappa a Warzone per consentire alle partite di giocare tra Verdansk e Caldera, in modo simile a come altri giochi come Apex Legends gestiscono le sue mappe. Tuttavia, questo non sembra essere fattibile a causa dei requisiti di archiviazione di Warzone, che un tempo richiedeva oltre 200 GB. In merito a ciò Bridge ha dichiarato:

Tutti lo vorremmo (ma) c’è un problema tecnico: le dimensioni di istallazione e re-istallazione sono fuori di testa.

Call of Duty Warzone cheater

Al momento, Warzone richiede più di 120 GB di spazio su PlayStation 5 e altre console, mentre sull’installazione per PC richiede circa 80 GB. Da molto tempo, il peso del gioco mette in difficoltà numerosi videogiocatori i quali, ad ogni nuovo aggiornamento, preferiscono disinstallare il Battle Royale.

Tutto ciò è dovuto al fatto che Warzone, in realtà, è stato creato all’interno di Call of Duty: Modern Warfare (2019), un gioco destinato a proporre degli assets pensati per le modalità 6 vs 6 su mappe piccole:

Verdansk non è mai stato pianificata con l’idea di inserire 180 armi, ha affermato Bridge.

Sembra per fortuna che un nuovo sistema pensato per far girare le mappe di tanto in tanto sia pronto a venire integrato all’interno dell’esperienza, come confermato dagli sviluppatori e approfondito in questo articolo, seppur non ci siano ancora molte novità in tal senso.

Nel mentre, si incomincia già a parlare di Call of Duty Warzone 2, gioco non ancora ufficiale che a quanto pare potrebbe presentarsi nel corso del prossimo anno, ne abbiamo parlato qui.

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