Proprio ieri vi riportavamo che Electronic Arts ufficializzava l’uscita della nuova versione remaster del titolo di corse automobilistiche Burnout Paradise. Quest’oggi invece vi possiamo riportare l’altra notizia positiva riguardante il titolo riguardo lo spigoloso argomento delle “microtransazioni”.Questo difficile argomento era stato tirato in ballo da diversi utenti che vendendo Electronic Arts come publisher prevedevano l’inserimento di microtransazioni all’interno della versione remaster del frenetico titolo di corse d’auto. A fomentare queste voci c’è stato anche l’utente di Reddit BOZO_7, che aveva scoperto all’interno della descrizione del gioco la scritta: “contenente acquisti in-game”.
Le polemiche fortunatamente però sono state interrotte da Ben Walke di Ghost Games, il quale ha semplicemente dichiarato che la scritta riportata sul PlayStation Store è frutto di un errore:
“La pagina di rivendita di Burnout Paradise che fa riferimento a ‘acquisti in-game opzionali’ è un errore. Non ci sono microtransazioni, né nessun contenuto aggiuntivo a pagamento. Abbassate i forconi, per favore”.
Just a heads up, but the store listing for #BurnoutParadise that mentions “In-game purchases optional” is an error. There is no MTX or any additional paid for content. Pitch forks down please. pic.twitter.com/hPX8gLKiAG
— Ben Walke (@BenWalke) 21 febbraio 2018
La notizia ha fatto sicuramente rientrare l’allarme ed ha dato nuove speranze alla versione remastered di Burnout Paradise. Prima di salutarvi ricordiamo a tutti che il titolo è previsto in uscita nel corso del prossimo 16 marzo su PlayStation 4, Xbox One ed in seguito anche su PC.