Il CEO di People Can Fly Sebastian Wojciechowski ha affermato in un’intervista con Game Rant che Bulletstorm 2 sarà più facile da sviluppare, poichè il team è cresciuto notevolmente col tempo.
Il ritorno di Bulletstorm è una variabile che sta molto a cuore a People Can Fly che descrive la proprietà intellettuale come «vicina ai loro cuori», sebbene «non ci siano piani nel futuro immediato».
D’altronde il team polacco è già al lavoro su nuovi progetti, tra cui Project Gemini e Project Dagger , due nuovi sparatutto AAA non ancora annunciati e la crescita del team è stata favorita dall’acquisizione di Game On, studio specializzato in motion capture, e non solo, e dalla conversione di Phosphor Games in People Can Fly.
In ogni caso People Can Fly ambisce alla pubblicazione indipendente dei loro futuri titoli e non esclude assolutamente un ritorno di Bulletstorm, affermando quindi di avere la strada spianata per un secondo capitolo.
Il gioco è uno sparatutto in prima persona frenetico uscito nel 2011, sviluppato da Epic Games, People Can Fly e pubblicato da Electronic Arts. Il titolo quindi ha compiuto dieci anni ed era uscito su Xbox 360, PlayStation 3 e PC.
Ai tempi aveva riscosso un notevole successo di critica e un buon successo di pubblico con 2 milioni di copie vendute e qualche ricavo proveniente dalla versione rimasterizzata Bulletstorm: Full Clip Edition, pubblicata da Gearbox Software e uscita su Xbox One, PlayStation 4, PC e Nintendo Switch.
People can Fly ha lanciato di recente Outriders, pubblicato da Square Enix e che si è rivelato un successo nell’immediato, con un numero altissimo di giocatori, ma questo ha causato problemi ai server del gioco.
Outriders è un looter shooter in terza persona, giocabile in cooperativa e disponibile attualmente su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S e PC. Inoltre è arrivato al lancio sul servizio in abbonamento Xbox Game Pass su console Xbox e Android tramite Cloud.
Se ve la siete fatta sfuggire, qui potrete leggere la nostra recensione di Outriders.