Il programma d’accelerazione previsto dalla Bologna Game Farm 2023 è finalmente partito. I quattro team di sviluppo vincitori della seconda edizione dell’evento tutto romagnolo si sfideranno a breve in tre fasi caratterizzanti la creazione completa di un videogioco. I contendenti di quest’anno sono Farafter, Monster Chef, The First Hand e Ryoko; come per la prima edizione hanno tutti ricevuto un finanziamento di 30.000 euro ciascuno in modo che, all’interno delle Serre dei Giardini Margherita di Bologna possano dedicarsi all’ideazione della giusta strategia di marketing che li renda appetibili a publisher italiani e internazionali.
Le tre fasi in cui si metteranno alla prova le quattro squadre comprendono: una prima fase orientativa in cui i team dovranno organizzarsi, valorizzare i propri punti forti e dove possibile eliminare le criticità; una seconda fase più tecnica in cui si troveranno a sviluppare una prima demo del loro lavoro per poi presentarla al pubblico nel Demo Day di metà maggio; infine una terza fase dove la prima patch di un gioco dalla struttura ormai definita sarà presentata in occasione di alcuni eventi dell’ambiente videoludico.
Durante il percorso le squadre saranno accompagnate da diversi mentori esperti nel settore e, inoltre, sono in programma vari incontri interdisciplinari con scuole e università del territorio. Bologna Game Farm è uno dei primi veri investimenti italiani nel settore videoludico.