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Bloodborne a 60fps? Possibile grazie alla mod realizzata da un hacker

Una delle prime esclusive che davvero ha dato una seria spinta alle vendite di PlayStation 4 è stata Bloodborne, il Soulslike di FromSoftware uscito nel lontano 2015 che venne pubblicato esclusivamente sulla console Sony e che sull’onda dei successi precedenti della software house giapponese riuscì a riscuotere un enorme successo da parte di pubblico e critica in tutto il mondo. Il gruppo di fan e appassionati del titolo è cresciuto a dismisura nel corso degli anni, tanto da essere inserito anche all’interno della collezione di titoli PlayStation Plus Collection in regalo per gli abbonati al servizio su PlayStation 5, dove in molti si aspettavano che il gioco potesse girare quantomeno a 60fps… cosa che purtroppo non si è avverata. Per cercare di risollevare gli animi ci ha pensato il noto hacker Lance McDonald, che con una sua mod è riuscito a modificare i file interni del gioco e far girare Bloodborne a 60fps stabili.

Nel tweet pubblicato sul suo profilo ufficiale di Twitter, il programmatore si è detto assolutamente soddisfatto del suo lavoro e si chiede se mai un lavoro come questo sarà reso disponibile anche per il pubblico, che ora come non mai brama una versione di questo titolo di FromSoftware con un frame rate al passo con i tempi, soprattutto dopo il salto generazionale che come contentino ha dato una mera accelerazione dei tempi di caricamento. Questa patch è stata resa disponibile per gli utenti abbonati al suo personale Patreon, ma per installarla ci sarà bisogno di una PlayStation 4 con jailbreak.

Al momento dunque dobbiamo semplicemente accontentarci di questi metodi astrusi per ottenere un frame rate quantomeno accettabile per Bloodborne, che per ora non vede tra i piani futuri di FromSoftware, attualmente impegnata a lavorare sull’attesissimo Elden Ring, un aggiornamento che vada ad aggiustare i frame al secondo su PlayStation 5, che purtroppo rimangono bloccati ai miseri 30fps a cui siamo stati abituati.

Fonte:
Mauro Landriscina
Nato nel 1997 e al momento studente di Cinema, fin da piccolo si appassiona di videogiochi grazie al Game Boy Color del fratello maggiore. Pensa troppo al futuro e poco al presente, spesso perdendosi nei suoi pensieri e andando quindi a sbattere su qualche palo per strada. Il suo sogno nel cassetto è quello di dirigere un film d'animazione.

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