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Berserk Musou: nuove immagini da Weekly Famitsu

L’ultimo numero di Weekly Famitsu, nota rivista giapponese, ha pubblicato nuove immagini tratte da Berserk, il musou ispirato all’omonimo manga e al momento in realizzazione alla Koei Tecmo, già celebre per le saghe di Dinasty Warriors e Samurai Warriors. Star della pubblicazione odierna è Wyald, il leader dei Black Dog Knights. L’Apostolo sarà infatti giocabile sia nella sua forma umana, sia nella forma conferitagli dalla Mano di Dio. Sebbene Wyald sia l’unico personaggio confermato come giocabile in questo numero e quindi faccia la parte del leone, molti altri personaggi familiari ai fan della serie sono stati mostrati in screenshots presi dalla storyline principale.

Berserk Wyald

Vediamo Gatsu affrontare lo Snake Baron nella sua forma d’Apostolo, per poi passare uno dopo l’altro scontri chiave dell’Era dell’Oro: Gatsu contro Adon Coborlwitz dei Blue Whale Knights; Gatsu che carica a cavallo Boscogn sul campo di battaglia di Dolfrey; sempre Gatsu – e chi altri sennò – che umilia Silat quando questi attacca la Banda dei Falchi, per poi scontrarsi poco dopo con lo stesso Wyald in forma d’Apostolo; ed infine un Gatsu mutilato e prostrato di fronte al neonato Femto. Fortunatamente il Weekly Famitsu ci risparmia ogni visuale di Caska tratta dalle chine di Kentaro Miura, preferendo aggiungere due screeshots di Gatsu che affronta Grunbeld, anche il gigante qui presentato in entrambe le sue forme.Berserk Grunbeld

Il gioco sarà disponibile sul mercato nipponico a partire dal 27 ottobre 2016 per PlayStation 4, Playstation 3 e Playstation Vita. La release mondiale è prevista entro la fine dell’autunno, ma al di fuori del Giappone la versione PlayStation 3 verrà sostituita da una conversione PC acquistabile su Steam, per la gioia di molti fan di Berserk.

Federico "Alexeij" Zunino
Seguace disilluso di mamma Bioware, in un costante odi-et-amo con Bethesda e fanboy di Chris Avellone, nasce, cresce e va a sbattere a braccetto con Pokemon e la FX. Gli anni dei RTS sono lunghi e pieni di gioie, poi recupera American Conquest Serie Oro e rischia l'esaurimento nervoso contro l'IA del gioco. Da quel momento comincia la passione (leggi: ossessione) per gli RPG su ogni piattaforma fino a tornare recentemente su PC, sebbene abbia lacune catastrofiche su alcuni classici che non si può non aver giocato - vero, Final Fantasy? Scrive, legge fumetti da finto intellettuale dopo i traumi dovuti ai manga - ma la Sindrome di Stoccolma è una brutta cosa - e scrive ancora un po'.

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