Come probabilmente molti tra voi sapranno, Battlefield V non presenterà al lancio l’attesa e chiacchierata modalità battle royale che dovrebbe rappresentare una parte assai importante dell’esperienza ludica, denominata in-game Firestorm. Ebbene, DICE ha voluto recentemente spiegare le motivazioni dietro i ritardi relativi all’uscita di suddetta componente, il tutto al fine ultimo di far chiarezza sui dubbi che molti hanno espresso in questi ultimi mesi. In particolare, il capo dello sviluppo della software house, Ryan MacArthur, ha dichiarato:
“Fondamentalmente vogliamo che ogni parte del gioco sia in grado di reggersi da sola, in modo tale da permettere agli utenti di concentrarsi solo su quello. Mettendo insieme la modalità Firestorm con altre, si verrebbe a creare un mondo in cui vi è troppo da fare. I giocatori in questo modo potranno focalizzarsi solo su una cosa alla volta, capirla e giocarla meglio. Pubblicare tutto e subito rischierebbe inoltre di frammentare in varie parti il numero di utenti, causando così un vero caos“.
Ricordiamo a tutti i nostri lettori che Battlefield V sarà disponibile su Playstation 4, Xbox One e PC dal 20 novembre 2018.