Electronic Arts ha appena lanciato diversi nuovi teaser per il prossimo capitolo di Battlefield, il cui titolo parrebbe essere 2042 stando a quanto asseriscono gli insider. Una cosa è certa: l’annuncio vero e proprio è ormai imminente, e farà da antipasto per l’E3 2021 prima ancora che l’evento inizi.
Il reveal trailer per il gioco, che potete trovare qui sopra, sarà infatti visibile a partire dal 9 giugno. Sintonizzatevi domani su questo stesso articolo (o, quantomeno, consultate quello apposito che batteremo domani per l’occasione) alle quattro di pomeriggio, ora italiana, per assistere alla “prima”.
L’aggiornamento sul profilo Twitter ufficiale di Battlefield, postato ieri, contiene un link al trailer del prossimo capitolo, invitandoci ad aspettare il reveal del titolo in modo inusuale. Alludiamo infatti ai “sistemi offline” a cui fa riferimento il post, con una barra di caricamento al dieci per cento.
Lo stesso teaser, curiosamente, si può trovare anche nei giochi precedenti, ovvero Battlefield 5, 1 e 4. Sebbene sia stata ventilata l’ipotesi di un lancio su Xbox Game Pass al day one (in modo simile al rumor su Scarlet Nexus), per ora non abbiamo conferme al di fuori del tweet della stessa Xbox che ha risposto con un ulteriore “10%”.
ALERT: ALL SYSTEMS OFFLINE
> > Attempting to establish connection
> > Loading 10%…loading 20%… pic.twitter.com/pJm2awy8Gn
— Xbox (@Xbox) June 7, 2021
La spinta al marketing del gioco ha incluso un messaggio criptico a vari influencer e si estende anche alla pagina web ufficiale di Battlefield 5. Il giornalista Jeff Gerstmann ha commentato la cosa definendosi «insicuro se si tratta di pessimo marketing virale o di qualche problema vero e proprio».
Abbiamo già avuto modo di vedere una versione del trailer di Battlefield 6 a qualità bassa, in seguito alla quale è stato suggerito che il gioco potesse chiamarsi Battlefield 2042. Quest’ultimo rumor porta con sé anche la possibilità di una open beta prevista, si suppone, per questo stesso mese.
L’ambientazione temporale del 2042 piazzerebbe il nuovo titolo cent’anni dopo il primo episodio (1942) e un secolo prima il capitolo visto nel 2006 (ambientato invece nel 2142).