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AVerMedia Live Gamer Portable 2 – Recensione della scheda d’acquisizione con doppia funzione

Con l’esplosione degli youtuber è diventato necessario munirsi di una scheda d’acquisizione: nonostante le console ormai siano predisposte per mandare online le partite in diretta, prendere tutto da una scheda d’acquisizione e impostare overlay personalizzati rimane un plus che distanza gli amatori dai professionisti. AVerMedia ha una lunga sequela di prodotti creati per la registrazione di video e audio, e la linea Live Gamer nasce proprio per creare prodotti adatti ai videogiocatori. Scopriamo oggi la AVerMedia Live Gamer Portable 2, seconda edizione della scheda portatile, che stavolta migliora acquisendo molte funzioni fisse.

Packaging

Il prodotto si presenta in una piccola scatola rettangolare: al suo interno presente tutto il necessario per utilizzare immediatamente la scheda d’acquisizione tramite PC. Per usarla invece da sola, servirà acquistare una microSDHC, non presente all’interno. Cavetteria, box e materiali sono d’alta qualità, e le istruzioni all’interno spiegano per filo e per segno ogni dettaglio.

Design

La scheda ha una forma piramidale: anteriormente troviamo l’entrata e l’uscita audio, i bottoni per gestire i volumi e il tasto switch che ci permette di trasformare la AVerMedia LGP2 da scheda per PC a portatile, infine a memoria di massa per trasferire i file registrati. Posteriormente si collocano entrata e uscita HDMI, cavo d’alimentazione microUSB e ingresso per la microSDHC. In basso dei piedini di gomma evitano gli urti della scheda, mentre superiormente un tasto/led ha doppio utilizzo: la luce evidenzierà la funzione in atto della scheda, mentre il pulsante stesso servirà per registrare in modalità portatile.

Specifiche

  • Risoluzione Massima: 1080p60
  • Interfaccia PC: USB 2.0
  • Pass-Through 4K presente
  • PC Free
  • Built-in H.264
  • MJPEG
  • Software: RECentral 4, compatibile con OBS, xSplit e altri software
  • Sistema Operativo: Win/Mac

In Game Legends abbiamo sempre usato la Live Gamer Extreme, una scheda molto potente all’epoca, ma da requisiti di sistema davvero alti: essa richiedeva un processore potente per allora, oltre che una porta USB 3.0 (cosa che i portatili a quei tempi non avevano di serie). Questa Live Gamer Portable 2 prende tutto ciò che portava di vantaggio la prima versione (portabilità, possibilità di registrare senza collegarla al PC) ma aggiunge la possibilità di avere un 4K Pass-Through, che vi permetterà di avere un’immagine a schermo mentre giocate fino a 4K (sebbene registrerà sempre in FullHD) e non richiederà una forte componente hardware nel caso la usaste collegata al PC. Essa infatti sfrutta un cavo USB 2.0 per collegarsi e un HDMI 1.4. Inoltre per sfruttare la vostra voce sopra all’audio di gioco, potrete collegare un jack da 3.5 mm.

Performance

L’encoding di registrazione è H.264+AAC, e sfrutta un container MP4, permettendo la registrazione di video ben definiti ma con basse dimensioni. Ci sono comunque dei requisiti per funzionare collegata al PC: basta avere Windows 7 o superiore, un processore con la potenza di almeno un i5 (con Ivy Bridge) e una scheda video minimo GTX serie 6 (per NVIDIA) o Radeon R7. Per sfruttare al meglio le potenzialità, sono richiesti 4GB di RAM, mentre la microSDHC richiesta deve essere almeno classe 10.

Prezzo

È possibile trovare la scheda d’acquisizione AVerMedia Live Gamer Portable 2 su Amazon al prezzo di 149.90. Il prezzo di partenza era intorno ai 200€, perciò il costo di Amazon si configura come il miglior prezzo sul mercato, soprattutto se volete una scheda d’acquisizione veloce, plug&play e capace di registrare sia senza che con il PC.

AVerMedia Live Gamer Portable 2

8

Con un prezzo ragionevole per una scheda d'acquisizione di questo livello, l'AVerMedia Live Gamer Portable 2 è la degna evoluzione della serie, configurandosi come il miglior rapporto qualità/prezzo. Se volete qualcosa in più, andate sulla Extreme 2, altrimenti la LGP2 farà ciò che vi serve, e anche qualcosa di più.

Simone Lelli
Amante dei videogiochi, non si fa però sfuggire cinema e serie tv, fumetti e tutto ciò che riguarda la cultura pop e nerd. Collezionista con seri problemi di spazio, videogioca da quando ha memoria, anche se ha capito di amarli su quell'isola di Shadow Moses.

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