NewsCinema e TV

Attack on Titan invoglia alla raccolta differenziata in Giappone

In Giappone è partito un progetto a sfondo ideologico dal titolo “Change for the Blue“, che prevede la collocazione di contenitori per la raccolta differenziata che hanno le fattezze dei giganti del celebre anime Attack on Titan.

Cresce sempre di più l’attesa per l’ultima tranche di episodi dell’amato anime basato sul manga di Hajime Isayama del 2009. La seconda parte della Final Season avrà inizio a gennaio 2022 con il 76° episodio della serie, dal titolo Condemnation. L’annuncio è arrivato tramite un comunicato ufficiale sulle piattaforme social ufficiali della serie animata e sarà trasmesso su NHK General TV, preceduti da un omnibus speciale che ripercorrerà la storia finora e un OAD che parla dal punto di vista di altri personaggi come Levi, Ani o Mikasa.

Nel frattempo, in Giappone è nato un progetto che ha come obbiettivo la promozione della raccolta differenziata, riciclaggio e sanità urbana. Creato grazie ad un’unione tra Coca-Cola Giappone e alcune autorità locali, l’iniziativa porta il titolo di “Change for the Blue” e bisogna ammettere che è un’idea tanto originale quanto bizzarra.

Il piano prevede che accanto ad un paio di distributori di bevande situati all’interno della città di Oita, vengano sistemati dei contenitori per la raccolta differenziata con le fattezze dei grotteschi giganti di Attack on Titan. Potete vedere il contenitore in questione nella foto qui sotto.

attack on titan

Per il momento i giganti sono due. Un altro è situato sempre ad Oita, ma stavolta è realizzato per lo smaltimento delle bottiglie in polietilene tereftalato. Si tratta di un prodotto ampiamente utilizzato in Giappone, venduto nei supermercati, discount e anche nei distributori automatici.

Perché proprio ad Oita? Il motivo è semplice: si tratta della città dove è nato Hajime Isayama, il papà di Attack on Titan. Tuttavia, i due bidoni sono stati installati per un breve periodo limitato, ovvero fino al 22 novembre di quest’anno.

Prima di lasciarvi, vi rimandiamo al link della nostra recensione di Attack on Titan 2, titolo basato sull’omonimo anime che riprende gli eventi della serie.

Giulio Bruschini
Podcaster, aspirante speaker radiofonico e appassionato di musica e cinema, meglio non iniziare una conversazione sulla sindrome dell'età dell'oro e della cultura retro o si finisce in un'infinita tana del bianconiglio tra vaporwave e hauntology...e Max Headroom.

    Rispondi

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Potrebbe interessarti anche