Stando a quanto riportato dal profilo ufficiale della saga, Assassin’s Creed Origins sarà presto disponibile anche su console next-gen, attraverso un aggiornamento che lo renderà compatibile con PlayStation 5 e Xbox Series X/S. La notizia è stata data in occasione dell’Assassin’s Creed Day, che si celebra oggi 21 dicembre.
Dopo il recente annuncio di un ambizioso evento crossover, arriva ora l’ufficialità dell’arrivo di Assassin’s Creed Origins su console di nuova generazione, che sarà in grado di dare il supporto a 60 fps su console. Il titolo era originariamente uscito su PlayStation 4, Xbox One e PC lo scorso 27 ottobre 2017, con una storia dedicata all’antico Egitto.
Al momento non è stata ancora fornita una data per la patch next-gen ma l’account ufficiale del gioco anticipa moltissime novità per l’intera saga, che molto probabilmente saranno svelato nel corso del 2022. Con molta probabilità ci saranno ulteriori informazioni riguardanti anche Assassin’s Creed Infinity, di cui vi avevamo parlato alcuni mesi fa.
Il nuovo titolo infatti dovrebbe riuscire a riunire tutti i capitoli della saga, oltre che omaggiare anche tutto la saga di giochi, in una maniera che farà felici moltissimi utenti, stando alle dichiarazioni di Ubisoft. Al momento non è ancora chiaro quando uscirà il gioco, ma è probabile con le notizie di cui fa cenno il tweet comprendano anche una data d’uscita per Infinity.
We are also looking into adding 60FPS support for Assassin's Creed Origins, so stay tuned! 👀
— Assassin's Creed (@assassinscreed) December 21, 2021
L’arrivo di Assassin’s Creed Origins su console next-gen potrebbe essere quindi molto vicino, così da poter sfruttare al massimo la potenza delle nuove console Sony e Microsoft, arrivando a 60 fps sul gioco. Al momento Ubisoft non ha rilasciato una data d’uscita ufficiale, che molto probabilmente sarà svelata nel corso dei prossimi mesi.
Non ci resta che attendere per sapere cosa ci riserverà il futuro per questa saga, iniziata ufficialmente a novembre del 2007 su console PlayStation 3 e Xbox 360, per poi arrivare l’anno successivo su PC.
