Con ancora diversi mesi dal rilascio di Tom Clancy’s Ghost Recon Wildlands, gli sviluppatori di Ubisoft stanno cercando di alleviare l’attesa e cercando di aumentare l’hype dei giocatori fornendo le prime anticipazioni di quello che sarà il gioco finale. Dopo aver discusso del sistema GunSmith, personalizzazione e fasi stealth, quest’oggi viene dato spazio all’ampio arsenale messo a disposizione dei Ghost: per consentire l’adattamento ai vari tipi di situazioni, questo includerà oltre 50 armi.
Tramite un post rilasciato sul sito ufficiale, sono state spiegate nel dettaglio le varie categorie di armi: fucili d’assalto, mitragliatrici leggere, mitra, shotgun, fucili di precisione ed armi secondarie.
- Fucili d’assalto: è considerato una delle migliori armi in quanto a versatilità. Ben bilanciato e dotato di fuoco automatico, può adattarsi a quasi ogni situazione grazie al peso limitato e alla grande precisione. La modularità del fucile d’assalto ne semplifica la personalizzazione, dandovi accesso a diversi accessori, come il lanciagranate. Le munizioni ad alta penetrazione, combinate con l’elevata cadenza di fuoco, ne fanno un’arma davvero notevole negli scontri a corta e media distanza.
- Mitragliatrici leggere: sono armi automatiche ad alta potenza, con caricatori molto capienti. Possono essere usate per coprire i compagni con fuoco di soppressione, costringendo il nemico a cercare riparo. Non sono molto precise e, a volte, è necessario qualche istante per stabilizzare la mira. Tuttavia, le munizioni ad alta penetrazione sono in grado di devastare qualsiasi bersaglio. Sono pensate per gli scontri a media distanza, ma ricordate di ripararvi per ricaricare.
- Mitra: versione leggera e portatile della mitragliatrice, i mitra sono armi automatiche che offrono grande mobilità e stabilità, ideali per gli scontri a distanza ravvicinata. Sono utili per aggirare il nemico o per azioni d’assalto aggressive. Grazie al rinculo limitato, il silenziatore è l’accessorio perfetto. Anche se sono in grado di eliminare i bersagli nel giro di pochi secondi, i mitra non sono efficaci a lunga distanza.
- Shotgun: sono un’altra arma ideale per gli scontri a distanza ravvicinata. Grazie alle cartucce caricate con numerosi pallini, compensano la scarsa precisione con una rosata ampia, rendendoli particolarmente utili quando si affrontano uno o più nemici in spazi ridotti. Gli operatori più abili riescono a sfruttarli al massimo negli ambienti chiusi, ma bisogna fare attenzione al forte rinculo.
- Fucili di precisione: all’estremo opposto dello shotgun, troviamo il fucile di precisione, l’arma ideale per eliminare il nemico da grandi distanze. Il mirino telescopico garantisce grande precisione e, unita a proiettili ad alta penetrazione, ne fanno uno strumento letale. I fucili di precisione sono molto utili per ripulire le torri di guardia ed eliminare le pattuglie prima di infiltrarsi in un avamposto nemico. A causa dei caricatori limitati, è sempre meglio mirare alla testa.
- Armi secondarie (mitragliette o pistole): le mitragliette sono progettate per fornire mobilità e alta cadenza di fuoco. Controllare il movimento della canna è difficile e la precisione da lunga distanza è scarsa. Le pistole sono un’ottima arma secondaria in termini di mobilità e maneggevolezza e sono spesso più precise delle mitragliette. Ne esistono di diversi tipi, ma in generale sono molto utili durante le infiltrazioni o quando si viene sorpresi dal nemico mentre si ricarica l’arma primaria. Sono rapide da impugnare e molto utili nelle situazioni in cui la reattività è fondamentale. Si dimostrano particolarmente formidabili a breve e media distanza, ma i caricatori sono poco capienti.
Ricordiamo che Tom Clancy’s Ghost Recon Wildlands è previsto in uscita il 7 marzo 2017 su PC, Xbox One e PlayStation 4.