Ci siamo ormai lasciati alle spalle l’E3 2019 con tutte le conferenze e la marea di annunci e presentazioni che l’hanno caratterizzata, anche se, probabilmente, l’attenzione mediatica se l’è catturata tutta Keanu Reeves. Per chi tifa Nintendo, il Direct trasmesso in contemporanea mondiale dalla compagnia è stato indubbiamente uno degli eventi più attesi. Erano molti i titoli sui quali si prospettavano rilasci di nuove interessanti informazioni, e Animal Crossing: New Horizons è proprio uno di questi.
Con un trailer ricco di dettagli e una lunga sessione di gameplay della durata di quasi 30 minuti, ci siamo potuti fare, in anteprima, un’idea solida e concreta di quello che potrà aspettarci nel prossimo simulatore di vita che debutterà finalmente su Nintendo Switch. Il gioco, ricordiamo, uscirà il 20 marzo 2020, sia in versione digitale che ovviamente in versione fisica, e segnaliamo anche che è già disponibile al pre-ordine tramite canali e rivenditori ufficiali.
I personaggi più iconici: che fine faranno Nook, Resetti e Fuffi?
Nel nuovo capitolo ci saranno dei grandi (e immancabili, del resto) ritorni e alcuni inaspettati addii da parte di alcuni dei personaggi più iconici della saga. Tom Nook è uno di quelli che farà la sua comparsa nel titolo, più attaccato al denaro che mai. Il tanto carino (ma anche spilorcio e avido) procione veste i panni di un grande imprenditore, che non solo ha creato un impero finanziario sfruttando i nostri debiti di milioni di stelline, ma è arrivato persino a comprarsi un’intera isola. Esatto, avete capito bene: l’isola, l’esotica ambientazione che avremo a disposizione in New Horizons, è di proprietà di Nook. Non l’avreste mai detto, vero?
Mr. Resetti, al contrario, è uno di quei personaggi che lascerà tristemente la saga. Un colpo al cuore per molti degli appassionati che giocano da sempre alla serie, tuttavia si tratta di un “licenziamento” necessario, o quanto meno inevitabile. Con una nuova funzionalità di salvataggio automatico, infatti, il suo lavoro non risulta più essere fondamentale, e per la simpatica ma scorbutica talpetta non c’è altro da fare se non cambiare aria e rifarsi una vita. A meno che, sia chiaro, non decida semplicemente di cambiare lavoro: non sarebbe del tutto da escludere, infatti, una possibile reintroduzione del personaggio attraverso una veste diversa, dal momento che Nintendo sa chiaramente quanto sia popolare tra i fan della saga.
E Fuffi, invece? Sono stati in molti a darla per spacciata, a dir la verità, dopo aver visto il trailer d’annuncio mostrato durante il Nintendo Direct dell’E3 2019. La dolce segretaria del sindaco, infatti, non ha fatto la sua comparsa nel video, destando quindi un po’ di scontento e stupore generale; tuttavia, buone notizie all’orizzonte: sembrerebbe in effetti confermato che la cagnolina approderà sull’isola con lo scopo, tra l’altro, di ricoprire un ruolo importante ai fini del gioco. Plausibile, però, è anche la possibilità di incontrarla solo dopo aver guadagnato qualche ora di gioco e/o aver portato a termine qualche missione in particolare.
Ad ogni modo, sebbene non ancora ufficialmente confermato nel loro caso, anche Alpaca, Ago e Filo dovrebbero essere resi disponibili all’interno del titolo, e proprio come Fuffi potremmo quindi ritrovarceli in game dopo aver affrontato alcune particolari missioni e/o partecipando ad eventi specifici.
Un “nuovo orizzonte”: l’isola
L’ambientazione di Animal Crossing: New Horizons è una (al momento) misteriosa isola di proprietà, come abbiamo già detto, di Tom Nook: sarà quindi su di una spiaggia esotica e incontaminata che approderà il protagonista, con lo scopo di fissare una tenda e cominciare una nuova vita, tra natura e vicinato, in questa landa di sabbia apparentemente tranquilla. Un’isola in realtà molto piccola, e data la sua esplorazione fin troppo ristretta, probabilmente appartenente a qualche altro gruppo di atolli e/o accessibile dopo aver accumulato ore di gioco e missioni.
Sarà comunque possibile arredarla, alla stregua di quello che si è sempre fatto con i mondi dei capitoli precedenti, e stringere rapporti con il vicinato. Oppure, per chi ne avrà voglia, sarà possibile trascorrere la propria vita a contatto con la natura rimanendo a vivere nella tenda e circondandosi di calma e tranquillità, in balia del giorno e della notte, del sole e della pioggia. Perché sì, in New Horizons le stagioni saranno molto importanti, poiché portatrici di eventi e cambiamenti sull’isola. Non a caso, tra l’altro, ci viene quindi concesso di scegliere persino quale ritmo stagionale seguire, lasciandoci decidere se posizionare la nostra oasi nell’emisfero settentrionale o meridionale.
Gameplay e Multiplayer
A livello di esperienza di gioco, Animal Crossing New Horizons rimane piuttosto familiare ai giocatori, ereditando molta della struttura dal capitolo New Leaf e avvicinandosi anche a Pocket Camp, dal quale ha recuperato l’editor di Happy Home Designer – che permetterà quindi di poter piazzare i mobili fuori dalla nostra abitazione e di muoverli di mezze unità. Con buona probabilità, l’editor potrebbe anche essere reso compatibile con il touch screen di Nintendo Switch in modalità portatile, per rendere ancora più semplice, veloce e intuitivo spostare gli oggetti, personalizzare e abbellire la nostra casa come più ci piace. Personalizzazione che, tra l’altro, si amplia sensibilmente anche al personaggio, con tutta una serie di introduzioni volte a migliorare e ampliare il range di caratterizzazioni disponibili dedicate proprio al nostro piccolo alter ego virtuale.
Confermati, inoltre, sono anche il laborioso sistema di crafting (che ci permetterà di rendere sia il nostro mondo che il nostro modo di giocare ancora più unici e originali) originario di Pocket Camp, e un sistema di ricompense a punti che verranno elargite di volta in volta che facciamo qualcosa di importante in game, ma non sono invece state mostrate eventuali interazioni con gli amiibo – funzionalità e compatibilità, comunque, che di certo non verrà esclusa dal titolo. Ovviamente sarà immancabile anche il super tecnologico smartphone firmato Nook Inc., ovvero il nookphone, dal quale sarà possibile accedere a tutta una serie di funzionalità, compresa anche la modalità multigiocatore.
Il multiplayer di Animal Crossing: New Horizons sarà quindi sia online che in locale. La modalità multigiocatore in locale non prevederà questa volta l’uso dello split screen: sarà infatti possibile sia giocare insieme ai propri amici attraverso l’uso condiviso dei Joy-Con, che connettersi con un altro utente fisicamente presente nelle vicinanze. Se si sfrutta l’online, invece, si potrà cooperare con un massimo di otto giocatori: otto giocatori che, insieme, potranno divertirsi a vivere per qualche tempo nell’isola del leader del gruppo, attraverso un tipo di interazione unica e incredibilmente variegata, libera e senza limitazioni.
Questo è a grandi linee tutto ciò che si sa, al momento, su Animal Crossing: New Horizons. Nintendo ha scelto di non esprimersi ancora in maniera troppo dettagliata in merito al gioco, anche perché molte delle informazioni ufficiose potrebbero successivamente essere rivisitate. Ricordiamo, infatti, che il gioco è in ritardo rispetto alla tabella di marcia prestabilita originariamente dalla divisione – la data d’uscita posticipata ne è un chiaro segnale – tant’è che il prodotto effettivo è ancora in fase di sviluppo.
Ci aspettiamo, comunque, che altre informazioni dedicate possano venire rilasciate più in là, tra qualche mese. Nel frattempo, ovviamente, vi consigliamo di seguirci su tutti i nostri canali per rimanere, come sempre, aggiornati!