After Us ci porta nel lontano 2083, in una Terra dove gli ultimi umani sono scomparsi da tempo, e questo ha fatto in modo che la natura tornasse a prosperare più forte di prima. Frutta, cereali e varie piante hanno continuato a fiorire, sostenendo l’evoluzione degli ultimi primati rimasti. Della tecnologia umana è rimasto poco o niente ma qualche rarità può essere ancora fatta funzionare. I giocatori assumono il ruolo di tribù concorrenti di scimmie che cercano di affermarsi e stabilire la propria supremazia cercando di raggiungere per primi 80 punti sul tabellone di gioco. Ma in che modo? Scopriamolo nella nostra recensione di After Us.
Gameplay
After Us è principalmente un gioco di costruzione mazzo. All’inizio del gioco, ogni tribù dei giocatori ha un mazzo con composto da otto tamarin, da cui ogni giocatore pesca quattro carte e le dispone in un tableau davanti a sé. Queste carte possono essere spostate e disposte in qualsiasi ordine.
Ogni carta ha diversi “frame” sopra di essa (la maggior parte delle volte), questi sono però parziali, che continuano sul lato destro o sinistro della carta. Allineando questi frame aperti tra le carte, i giocatori possono “completarli”, ottenendo così i benefici contenuti all’interno dei frame.
La cosa divertente è che questa dinamica viene applicata simultaneamente, mantenendo così il gioco sempre attivo e non lasciando giocatori “appesi”. Una volta che i giocatori hanno assemblato i loro frame, possono iniziare a raccogliere i benefici elencati su di essi da sinistra a destra, una riga alla volta. La riga superiore di queste carte generalmente fornisce risorse, la riga centrale consente lo scambio di alcune risorse per punti vittoria e la riga inferiore ci apre tipicamente all’uso di abilità specifiche delle scimmie.
Una volta terminata la fase di raccolta, i giocatori sceglieranno uno dei loro quattro dischi d’azione da utilizzare per il round e lo metteranno a faccia in giù davanti a loro. Dopo che tutti hanno selezionato la loro azione, vengono rivelate le loro scelte. Questo disco d’azione ha due caratteristiche: fornisce un bonus monouso elencato sul disco stesso, da utilizzare con attenzione perché i vostri vicini possono pagare due risorse per copiarne l’effetto, e consente anche di arruolare una nuova scimmia nella vostra tribù.
Ci sono quattro tipi di scimmie che si possono assoldare, ognuna con diverse specialità di livello uno o due:
- Gli orango ti danno energia, che è una risorsa specifica utilizzata per attivare una serie di oggetti determinati casualmente all’inizio del gioco e ti forniscono azioni extra da compiere.
- Gli chimpanzee ti permettono di riattivare i frame del tuo tableau per ottenere più risorse o punti vittoria.
- I gorilla generano rabbia, che è la risorsa che ti consente di scartare carte dal tuo mazzo.
- I mandrilli danno più punti vittoria rispetto alle altre carte, ma di solito richiedono un pesante tributo di risorse per ottenerli.
I turni di gioco vanno avanti dunque tra la raccolta delle risorse, l’acquisizione di nuovi componenti per la tua tribù e la conquista di punti vittoria. Le fasi si alternano veloci e la partita termina quando uno dei giocatori riesce a totalizzare 80 punti.
Componenti e Materiali
A livello di materiali, After Us è un titolo che non lascia per niente a desiderare, anzi. Sia il cartone che la plastica utilizzata per assemblare l’intero titolo sono di ottima fattura, piacevoli al tatto e resistenti alle tante partite che una volta capito il gioco sicuramente farete.
Le carte, ma anche i tableau e tutti gli altri artwork del titolo, sono davvero stupendi. L’arte di Vincent Dutrait permea il tavolo in maniera imponente. C’è un’attenzione ai dettagli eccezionale, ogni singolo elemento richiama un’estetica precisa e si amalgama bene con tutti gli altri componenti.
I tableau dei giocatori sono di colori differenti, ognuno studiato nei minimi dettagli, rappresentando in maniera esemplare il paesaggio della tribù che rappresentano. Ogni Artwork è stato studiato e preparato per trasportare i giocatori all’interno di un mondo “rinato” dalle ceneri di quello che conoscevamo.
I meeple di legno sono piacevoli da maneggiare, resistenti agli urti e alle avversità del tempo e dell’usura, e come abbiamo già espresso tutto è davvero ben realizzato e piacevole da usare e guardare, un fattore che sicuramente vi spingerà a utilizzare il gioco innumerevoli volte. Qualche neo purtroppo c’è: non si capisce come mai alcune illustrazioni siano ripetute, e alcuni segnalini siano fatti di cartone. Probabilmente il budget ha avuto il sopravvento.
Conclusioni
After Us offre un’esperienza unica di costruzione del tableau, arricchita da un’ambientazione suggestiva e da un gameplay avvincente. Sebbene alcune carenze nelle illustrazioni e nei componenti possano essere evidenti, la rapidità del gioco e la sua capacità di coinvolgere i giocatori compensano ampiamente tali difetti.
Nel complesso, After Us si presenta come un’aggiunta intrigante a qualsiasi collezione di giochi da tavolo, offrendo un mix di strategia e divertimento adatto a giocatori di tutte le età e livelli di esperienza. La sfida principale è quella di bilanciare l’ottimizzazione del tableau con una strategia flessibile e reattiva, al fine di emergere come la tribù di scimmie dominante in questo mondo post-umanità.