Bryan Cogman, autore e produttore esecutivo dell’amatissima serie Game of Thrones, ha recentemente confessato, ai microfoni di Variety, la definitiva cancellazione dello spin-off al quale stava lavorando insieme a George R.R. Martin. Pensato come un prequel del Trono di Spade, e rimasto fino a questo momento un progetto segreto e del quale non è stato mai rilasciato alcun tipo di informazione, lo show sarebbe dovuto essere ambientato in un’epoca diversa rispetto alle vicende di The Long Night – il cui lancio è attualmente previsto per il 2020.
Tuttavia, il tutto sembrerebbe essersi ufficialmente e definitivamente conclusosi con un secco nulla di fatto; come spiega infatti Cogman all’intervistatore, “il mio prequel non si farà più. HBO ha deciso di continuare in modo diverso, perciò da oggi potrò lavorare con Amazon nella realizzazione di nuove serie. Questo è un addio, come ho già detto. Con Westeros, ormai è finita”.
In effetti, a ben ricordare, era già da settembre 2018 che si vociferava di questo misterioso accordo esclusivo tra il produttore e il colosso dell’e-commerce americano – questione che aveva già fatto tremare gli appassionati in merito al futuro della serie. Inoltre, data la sua enorme esperienza per ciò che concerne il mondo fantasy, si sono già sollevati alcuni chiacchiericci che ipotizzano plausibilmente il coinvolgimento di Cogman persino per un ruolo importante nello sviluppo della serie de Il Signore degli Anelli, già in fase di produzione proprio per Amazon.
Al momento, tuttavia, si tratta solamente di supposizioni, e per ottenere eventuali conferme o smentite in merito al proseguimento della carriera di Cogman, non possiamo fare altro che attendere nuove comunicazioni dai canali ufficiali.
