Il prossimo lustro vedrà Xiaomi profondamente impegnata a realizzare il proprio piano strategico, basandosi principalmente su due pilastri: il mercato smartphone e l’internet of things, ribattezzato A IoT (All Internet of Things) dall’azienda cinese. A darne l’annuncio è stato lo stesso presidente e fondatore Lei Jun, durante l’annuale evento aziendale. Il business degli elettrodomestici darà rafforzato ulteriormente in ambito di supply chain e OEM, grazie alla ormai consolidata e fruttuosa collaborazione con TCL Corp.
Per quanto riguarda il mercato smartphone, la telefonia mobile rimane sempre al centro delle attività di Xiaomi, con la differenza che da quest’anno Redmi sarà un marchio indipendente. Mi e Redmi cresceranno in parallelo, dove la prima si concentrerà sulla produzione di cellulari di fascia medio alta, mentre Redmi manterrà il focus sui prodotti entry level ad un prezzo economico, senza però rinunciare alla qualità a cui ci ha abituato. Per soddisfare le diverse esigenze dei suoi clienti Xiaomi porterà avanti la sua strategia multi brand, che include POCO, Black Shark e Meitu.
Il 2019 sarà anche l’anno in cui la compagnia cinese continuerà a rafforzare i mercati di Europa e America Latina, proseguendo ad espandere la sua rete di punti vendita al dettagli e migliorando il servizio di vendita online.