Ormai sono mesi che circola la voce di un ipotetico Devil May Cry 5 in fase di sviluppo. Per la gioia di molti fan, durante le scorse ore, questa eventualità ha preso un po’ più forma. Come siamo consapevoli Capcom è sempre molto silenziosa e prudente, soprattutto per quanto riguarda i suoi progetti primari, dunque le seguenti informazioni sono da prendere con le pinze poiché, oltre a non esserci una conferma ufficiale, ci sembra strano la divulgazione “improvvisa” di tutti questi dettagli.
Partiamo dall’inizio: Devil May Cry 5 sarà presentato al prossimo E3 2018 e la finestra di lancio è stata decisa nell’anno fiscale 2019, ovvero tra l’Aprile 2018 e il Marzo 2019. Una demo sarà disponibile prima dell’uscita ufficiale del gioco. La pre-produzione del titolo è iniziata nell’ormai lontano 2015, dunque il videogame sarà il capitolo della saga con lo sviluppo più lungo. Con molta probabilità Devil May Cry 5 sarà un’esclusiva PlayStation 4. Un trailer di circa 2 minuti, che presentava personaggi e storia, doveva essere rilasciato durante il PSX, ma Sony ha deciso di spostare il tutto all’evento di Los Angeles. Il gioco sarà ambientato nella città di Fortuna, location già visitata in Devil May Cry 4. Il team di sviluppo è capeggiato da Itsuno, mentre le cutscenes sono state affidate a Yuji Shimoura, noto responsabile di Devil May Cry 3, Devil May Cry 4 e Bayonetta.
Rueben Langdon interpreterà nuovamente il ruolo di Dante, Johnny Young Bosch quello di Nero mentre Vergil sarà Dan Southworths. La storia si svolgerà subito dopo gli eventi del quarto capitolo, il team sta lavorando sodo per rispettare rispettare i 60 frame al secondo, vero marchio di fabbrica della saga. I livelli saranno molto più aperti rispetto al passato, anche se l’approccio è molto lontano dai vari “Souls”. I combattimenti saranno sempre molto fluidi e adattatati alla nuova struttura del level design. L’esplorazione sarà simile in quella vista in Bayonetta, anche se ad ora è previsto l’inserimento dei Quick Time Events. Devil May Cry 5 sarà un titolo fortemente incentrato sul single player, dunque non è prevista nessuna modalità multigiocatore. Il sistema di schivata è stato totalmente revisionato, come d’altronde la telecamera: quest’ultima sarà più dinamica e capace di variare la posizione in base alla situazione di gioco stando sempre alle spalle del personaggio.
Le animazioni saranno meno rigide rispetto al passato, grande attenzione è stata messa negli abiti di Dante rendendo il tutto più fluido e meno legnoso. I boss saranno molto più numerosi e si sconfiggeranno spostandosi in varie arene, dunque probabilmente la maggior parte saranno scontri a fasi. I nemici reagiranno in maniera diversa, tutto dipenderà dal vostro stile di gioco. Quest’ultimo è molto più facile da padroneggiare, rendendolo adatto anche per gli utenti alle prime armi. Gli scenari di gioco saranno interattivi e, anche se il titolo non sarà n open world, alcune meccaniche saranno molto simili a quelle viste in Dragon’s Dogma. Cosa ne pensate? Restate connessi con noi per non perdervi nessuna novità.