Lo sciopero dei doppiatori di videogiochi è giunto al termine

Federico "Gears" Lima
Di Federico "Gears" Lima News Lettura da 1 minuti

Per il mondo dei videogiochi, specialmente per quanto riguarda il doppiaggio, è un giorno importante: oggi, in seguito ad un accordo stipulato con Electronic Arts ed Activision, lo sciopero dei doppiatori di videogiochi americani cominciato all’incirca un anno fa è giunto ufficialmente al termine. SAG-AFTRA, l’associazione che rappresenta i prestavoce, è riuscita ad ottenere dopo lunghe trattative una serie di conquiste che miglioreranno la loro situazione lavorativa: i doppiatori, ad esempio, potranno chiedere il nome in codice del progetto, il genere, qualche informazione riguardante i personaggi da interpretare e molti altri benefit che trovate riportati sul comunicato ufficiale.

Lo sciopero si è dunque concluso con la vittoria di chi ha protestato, tra cui possiamo trovare figure come David Hayter (Metal Gear Solid), Jennifer Hale (Mass Effect) e Ashly Burch (Life is Strange), che a causa del suo impegno attivo nella contestazione non ha potuto doppiare il personaggio di Chloe Price in Life is Strange: Before the Storm. Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!

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Nintendaro fino all'ultimo ricciolo, mi sono avvicinato al mondo Playstation solo da qualche anno. Le mie saghe preferite sono Kingdom Hearts, Pokemon e The Legend of Zelda, e la mia abilità nei picchiaduro classici e negli sparatutto è paragonabile a quella di un comodino. Non esattamente il massimo, insomma.