Mafia III: il perché sull’ambientazione nel 1968

Alessio Lucherini
Di Alessio Lucherini - Staff Writer News Lettura da 1 minuti

Bill Harms, lead writer di Hangar 13, ha parlato in un’intervista per GameSpot USA e, nello specifico, ha spiegato i motivi essenziali del perché Mafia III è ambientato nel 1968, anno che ha visto come avvenimento significativo l’assassinio di Martin Luther King (potete approfondire l’argomento qui) e molti altri fatti importanti.

Mafia III

Di seguito un estratto delle parole di Bill Harms.

“Uno dei fattori più curiosi della serie è che ognuno è ambientato in un luogo e periodo molto specifico. Nel caso del terzo capitolo, abbiamo scelto come scenario il 1968, anno molto cruento e assolutamente folle da molti punti di vista. Il paese era sull’orlo del baratro, l’assassinio di Martin Luther King e Bobby Kennedy, ci sono stati molti scontri tra polizia e cittadini, la convention democratica, le sparatorie con le Pantere Nere…”

Cosa ne pensate di questa ambientazione particolare del terzo capitolo in un anno che ha visto l’America scenario di molti fatti cruenti? Vi ricordiamo che Mafia III arriverà il 7 ottobre 2016 su PlayStation 4, Xbox One e Microsoft Windows.

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Staff Writer
Colui che ha zompato da una piattaforma all'altra e nel vero senso della parola, prima con Nintendo, poi Sony e infine anche Microsoft. Tra la scrittura e i pensieri intrisi nell'animo salsero-bachatero, viaggia costantemente in cerca della saggezza, del potere e del coraggio. E in fondo Hyrule è la sua casa preferita, un posto dove ha lasciato completamente se stesso!