Il mondo dei visori per la realtà virtuale sta diventando sempre più ampio e competitivo. Ci sono prodotti di fascia alta, come Oculus Rift e HTC Vive, e prodotti invece pensati per la gente comune, che offrono esperienze visive sicuramente più limitate, ma capaci di far appassionare gli utenti a quello che fino a pochi anni fa era totalmente impensabile: la realtà virtuale. Oggi andiamo a recensire Oculus GO, il visore economico prodotto dalla famosa azienda cinese Xiaomi che si adatta a tutti coloro che vogliono provare un’esperienza nuova senza avere l’ingombro di fili, ma soprattutto, senza spendere molto denaro. Andiamo a scoprirlo!
Packaging
Oculus GO è contenuto all’interno di una bella scatola molto compatta, che permette però di contenete il visore per la Realtà Virtuale in maniera adeguatamente sicura, proteggendolo così da eventuali danni dovuti agli urti accidentali. Al suo interno troviamo anche in controller da utilizzare assieme al visore (molto simile a quello proposto da Samsung per il suo Samsung Gear VR) e una piccola scatoletta di cartone contenente un caricabatterie USB e relativo cavo, un supporto aggiuntivo da appoggiare al visore per permettere l’utilizzo dello stesso con gli occhiali da vista, una batteria AA da utilizzare per alimentare il controller e un cordino di sicurezza da applicare al controller per evitare che questi cada accidentalmente durante le nostre esperienze VR.
Design
Oculus GO presenta una linea molto semplice, ma allo stesso tempo accattivante. Composto da materiali di buona qualità ed esternamente molto simile al suo diretto rivale, Samsung Gear VR, questo presenta però al suo interno un microprocessore Qualcomm’s Snapdragon 821 e uno schermo con risoluzione WQHD, permettendo così all’utente di utilizzare il proprio smartphone per altro. L’imbottitura e le cinghie che tengono il visore ben fisso alla testa sono comode e mai fastidiose e, grazie al supporto aggiuntivo, anche le persone che portano occhiali da vista possono utilizzare quest’oggetto senza nessun tipo di problema e fastidio. Il controller è piccolo, ma molto comodo e risponde bene ai comandi, ma a differenza del visore Samsung, quello prodotto da Xiaomi non ha nessun tipo di controller direttamente sul visore, costringendo così l’utente a munirsi sempre di batteria di ricambio per non rimanere bloccato durante la propria esperienza.
Specifiche
- Risoluzione: 2560×1440
- Refresh Rate: 60-72Hz
- Processore: Qualcomm’s Snapdragon 821
- Memoria interna: 32 GB/ 64GB (dipende dalla versione acquistata)
- Controller: si
- Connessioni: Jack audio 3,5mm e una porta micro USB
- Audio interno: Si
- Compatibilità con gli occhiali: Si
- Peso: 468g
Performance
Seppur il processore integrato nel visore non sia proprio di ultima generazione, parliamo infatti di un hardware montato in alcuni smartphone di fascia alta di qualche anno fa, giochi e film eseguiti su Oculus GO non danno problemi, presentandosi sempre fluidi e piacevoli. Bisogna però scendere a compromessi con la velocità dei caricamenti all’avvio della applicazioni, che a volte ci lasciano per alcuni secondi con uno schermo completamente nero o quasi. La qualità delle immagini è buona e paragonabile a quella degli altri visori per la Realtà Virtuale attualmente in commercio. La frequenza di aggiornamento è invece quasi sempre sufficiente a fornirvi un’esperienza piacevole e priva di disagi, ma nelle scene più movimentate qualche Hz in più avrebbe sicuramente attenuato il fenomeno del motion sickness
Il vero tallone d’Achille di questo visore è però la sua autonomia: se guardando un film infatti avrete circa due ore di autonomia, questa scenderà drasticamente a poco più di un’ora e un’quarto utilizzando dei videogiochi in realtà virtuale. Sfortunatamente anche la ricarica del visore non è particolarmente veloce, costringendo quindi l’utente a brevi sessioni di gioco o di binge watching.
Prezzo
Il prezzo per Oculus GO è più che accessibile per coloro che vogliono iniziare la loro prima esperienza nel mondo della Realtà Virtuale. È vero, costa sicuramente più del Samsung Gear VR, suo diretto rivale, ma bisogna considerare che per utilizzare il visore dell’azienda sudcoreana è necessario uno smartphone di fascia alta, aumentandone notevolmente il costo complessivo rispetto all’oggetto da noi recensito. Oculus GO può infatti essere acquistato da un prezzo di partenza di 219 euro per il visore da 32 GB (versione da noi recensita), ma è presente sul mercato anche una versione da 64GB che costa 269 euro.