Nel 2019 ormai gli standard della telefonia sono ben fissati: difficilmente le varie aziende riescono a differire delle componenti principali portando innovazione. Certo, si lavora sulla fotocamera in-display, su tante altri piccoli dettagli che, sebbene potrebbero portare innovazione, non cambieranno le dinamiche del mercato di tanto. Motorola G6 Play in questo prende il merito di rimanere fedele a dei principi, che forse però poteva lasciar passare.
Packaging
Lo smartphone si presenta in una scatola verde acceso, quasi ad omaggiare le vecchie colorazioni di qualche decade fa, dimenticando invece quelle monotone scatole cupe della maggior parte degli smartphone moderni. Dentro troviamo solamente il cavo di ricarica e l’alimentatore, oltre a delle istruzioni veloci che ormai lasciano il tempo che trovano.
Design
Esteriormente già notiamo le prime differenze: sorvolate le forme squadrate recentemente prese a modello dalla maggior parte delle aziende, il Motorola G6 Play è tondeggiante, a tratti curvo, proponendo un telefono più vicino ai vecchi Nexus che ai nuovi Samsung. Niente pulsante centrale in favore di un laterale, posto sotto ai pulsanti del volume. Posteriormente trovano alloggiamento la fotocamera, il flash e il sensore delle impronte. In basso possiamo vedere ben evidenze il logo Motorola.
Specifiche
Il telefono presenta delle specifiche per nulla male, purtroppo danneggiate da una RAM di soli 3 GB. Il resto, comunque, fa la sua figura mostrando i denti anche sotto momenti di stress.
- Dimensioni: 153.8 x 72.3 x 8.3 mm
- Peso: 167 g
- Sistema Operativo: Android 8.0 Oreo
- Display: IPS LCD (720×1440) 283 ppi 5.7 pollici (18:9)
- CPU: Qualcomm Snapdragon 430 (8×1.4GHz)
- GPU: Adreno 505
- RAM: 3GB
- Memoria: 32GB (espandibile)
- Fotocamera: 13 MP f/2
- Fotocamera frontale: 8 MP f/2.2
- Batteria: 4000 mAh
- Accelerometro, Bussola, Sensore di Prossimità, Sensore di Luminosità, Giroscopio, Lettore Impronte
- GSM: Quad Band (850/900/1800/1900) Dual SIM
- Tipo SIM: nanoSIM
- Velocità Rete: 4G+
- Connettività: Wi-Fi 802.11 a/b/g/n Bluetooth 4.2
Performance
Il telefono si comporta bene, nonostante sotto sforzo presenti dei rallentamenti purtroppo anacronistici per un prodotto del 2018. Nonostante tutto, il display e il processore gestiscono bene i vari processi, mostrando un’immagine ben illuminata anche sotto il sole. Con i giochi troppo pesanti il Motorola G6 Play cede ai requisiti, anche se tranquillamente riesce a gestire tutto il resto senza nemmeno consumare troppa batteria.
Fotocamera
Vero tasto dolente del telefono, la fotocamera purtroppo non riesce ad essere all’altezza di nessun altro prodotto low-budget, mostrando foto sfocate, un rallentamento nella cattura e una mancata fluidità che mina questa feature che per alcuni potrebbe essere fondamentale.
Display
Fa strano vedere un 18:9 circondato da una cornice quasi tondeggiante, ma una volta presa dimestichezza il display del Motorola G6 Play saprà accompagnarvi sia per vedere un video che per mostrare delle foto, il tutto senza gravare sulla batteria.
Software
Il software interno è un Android 8.0, compatibile ancora con tutti gli applicativi disponibili. Purtroppo già pensare oggi ad uno smartphone con questo sistema operativo lo rende obsoleto, ma fortunatamente Motorola ha rilasciato un aggiornamento ad Android 9 Pie per tutti e tre i modelli (G6, G6 Play e G6 Plus).
Autonomia
Tutto ciò che abbiamo detto riguardo alle componenti, non troppo alte (giustamente, essendo un low-budget), portano guadagno in termini di autonomia, grazie ad una batteria da 4000 mAh, capace di farvi ricordare quanto erano spettacolari quei telefoni capaci di durare giorni e giorni. Certo, non aspettatevi di poterci fare i miracoli, ma di certo la sicurezza che da il Motorola G6 Play non la da quasi nessun altro smartphone su questa fascia di prezzo.
Prezzo
Mentre parliamo il Motorola G6 Play è disponibile su Amazon al prezzo di 159 €. Con questa cifra, salvo spostarsi su qualche marca che fa del prezzo un vantaggio, è difficile trovare un brand famoso posizionato con uno smartphone buono. Certamente Motorola deve recuperare strada, la stessa che ha perso negli anni in cui non è riuscita a stare al passo, ma pensiamo sinceramente che la scelta della serie G6, unite alle altre, raffiguri un possibile futuro radioso per il brand.