Scalebound: Pensato per i Dinosauri!

Gianluigi Crescenzi
Di Gianluigi Crescenzi - Deputy Editor News Lettura da 1 minuti

A quanto pare il titolo di Platinum Games ha subito molti cambiamenti durante gli anni del suo sviluppo. Stando infatti a quanto dichiarato da Hideki Kamiya, l’atteso Scalebound non era proprio come ci si presenta ora.

Scalebound

Cosa avreste pensato, e quanto vi avrebbe intrigato se nel titolo invece di Draghi fossero stati previsti… Dinosauri? Proprio così. Ecco cosa ha detto lo sviluppatore di Platinum:

“Quando abbiamo lasciato Capcom e abbiamo fondato Platinum Games, l’idea alla base di Scalebound fu una delle prime. L’altra fu Bayonetta, e ce n’erano anche alcune altre. Per qualche motivo, abbiamo deciso di sviluppare prima Bayonetta, ma a quel punto dello sviluppo di Scalebound non c’erano nemmeno draghi, ma dinosauriQuando siamo riusciti a mettere insieme un prototipo, ho deciso di passare dai dinosauri ai draghi”

Inoltre dalle sue parole è trapelato un fattore di non poco conto: il titolo non riusciva a trovare un publisher, e questo è uno dei motivi per cui è stato “in sala d’attesa” più tempo del previsto.

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Deputy Editor
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.