La domanda del titolo ovviamente non è una domanda seria, perché la risposta è banale quanto scontata. I videogiochi, la nostra passione, il nostro credo, la nostra linfa vitale, non sarebbero la stessa cosa. Vi vedreste mai ad esempio a giocare un Dead Space con un sottofondo funky? Oppure affrontereste gli ostacoli presenti in Hyrule (location di Zelda) accompagnati da note black metal? (oddio, sarebbe da provare). Questa piccola premessa è stata fatta per introdurre il nostro argomento chiave: le colonne sonore sono dei videogiochi vera e propria parte integrante, e molto spesso piccoli capolavori musicali apprezzati non con il giusto piglio da coloro che non sono videogiocatori. Li biasimereste? Dopo tutto coloro che non hanno giocato alcuni titoli, non avranno nella propria mente gli stessi ricordi e le stesse immagini di chi oltre che a giocarli, li ha vissuti. Ditemi sinceri: riuscireste ad ascoltare per intero la traccia “To Zanarkand“, tema principale di Final Fantasy X, senza rivivere secondo per secondo la sequenza video di apertura? Esattamente. Per favore, trattenete le lacrime.
https://www.youtube.com/watch?v=Ght23jESOpA
Perché parlarne proprio ora? Perché qualche giorno fa davo un occhiata ad alcune recensioni del nostro sito, e mi sono reso conto di quanto il giudizio finale dei titoli sia dipendente dalla qualità del comparto sonoro (che dai giocatori occasionali viene catalogamente bistrattato). Molti titoli, alcuni anche recenti, hanno visto far pendere l’ago della bilancia a loro favore anche grazie ad una colonno sonora ben riuscita. Esempio lampante è il gioiellino Child Of Light uscito poco più di un anno fa. Il titolo (ricorderanno bene i giocatori che hanno avuto la fortuna di provarlo) è un vero e proprio piccolo capolavoro. Se dovessimo attenerci solamente al gameplay sarebbe si un titolo buono, ma niente di più: la colonna sonora perfetta è riuscita a dare ad esso una propria identità, ha richiamato dalla terra emozioni che sarebbero rimaste altrimenti sopite. Eccovene una prova, io ho ancora i brividi:
https://www.youtube.com/watch?v=Q6IPtRIDzoA
E’ vero ragazzi, i gusti sono soggettivi… ma davvero, davanti ad alcuni capolavori non si può far altro che calare il cappello. Un’altra categoria che andiamo ad analizzare, sono quei videogiochi per i quali la soundtrack è quasi l’unica cosa degna di nota: un cristallino caso prova di ciò è il pluri-blastato Nier. A questo gioco (creato con un budget non proprio altissimo) è stato detto di tutto, e la cosa peggiore è che sono tutte accuse fondate: Grafica ridicola, gameplay scomodo e legnoso, trama media, meccaniche elementari. Nessuno però, ha avuto nulla da ridire sulle splendide tracce audio che fanno da contorno al titolo. Il motivo? Sono splendide. La traccia che segue è tratta dalle prime fasi del gioco, la ascolterei per ore:
https://www.youtube.com/watch?v=V1CjxQXXA7o
Respirate a fondo, perché dopo queste canzoni per l’anima arriva il momento dell’adrenalina. Eh già, per tirare fuori le zanne nei momenti di massima adrenalina c’è sempre bisogno di una spinta in più, più botte e meno chiacchiere! Impossibile pensare ai classici picchiaduro, o ai giochi d’azione, o anche agli hack n’ slash, senza tener conto della carica impressionante delle note di sottofondo. I brani di questo genere non sono votati a rimanere impressi nelle nostre teste, ma sono “energia pura” che viene consumata al momento stesso dell’ascolto (un BAF temporaneo, per dirla in termini videoludici). Pensate come sarebbe orribile sdraiare uno Zeus in God Of War III senza l’epicità delle note alle nostre spalle… cribbio sarebbe come far uscire il sangue a fiorellini dai mostri uccisi in Bloodborne. Insomma non negatelo, le tracce spinte ci fanno diventare vere e proprie bestie, o per meglio dire… Demoni.
E che dire invece dei giochi più datati? Quei videogiochi di cui le colonne sonore sono diventate niente meno che la storia!? Canzoncine e motivetti che rimangono impressi nel vostro cervello fino a farlo scoppiare in un misto orgasmico di gioia e nostalgia! Chi riuscirebbe a giocare ad uno qualsiasi dei titoli Pokémon senza la classica e fantastica opening? o a Zelda? Oppure a quelle tracce dove già le sole prime tre note sono tradotte come il nome del personaggio chiave, il protagonista, l’eterno… vi dice niente questa traccia?
Quasi a chiudere la nostra carrellata di mini categorie, vorrei dedicare uno spazio alle colonne sonore non originali. In questa vi rientrano una grossa fetta di videogiochi, come in primis i vari GTA, i giochi sportivi, quelli automobilistici, ma non solo. Molti e molti di noi avranno imparato epiche canzoni a memoria di artisti più o meno famosi grazie ad i menù di giochi come Pro Evolution Soccer o Fifa, o magari hanno scoperto generi musicali del tutto nuovi che non avevano mai preso in considerazione. “Hai presente Stop The Rock?” “Aaaah sisi! Quella di Fifa 2000!”
I maggiori esponenti a mia memoria di questa splendida e variegata categoria sono l’intera serie di Need For Speed (lacrimuccia), GTA Vice City, Fifa 99 e 2000, ma anche titoli come Brutal Legend (che potrebbe rientrare anche nella categoria dei giochi brutti ma con colonna sonora spaccosa). Ah, ovviamente fanno parte della categoria anche i giochi dedicati alla musica come i sempreverdi Rock Band e Guitar Hero! Anche loro pieni di tracce pregiate che potrete anche “suonare”. Per rimanere in tema di capolavori utilizzati come opening di titoli recenti, the winner is…
Chiudiamo in bellezza con una categoria peculiare: il vintage! Ci sono sempre più titoli che sono ambientati nelle epoche passate, o che comunque hanno una linea temporale particolare. Le soundtrack utilizzate per questi titoli risultano molto spesso affascinanti, tanto da divenire tra il punti chiave del gioco stesso… Vi ricordate quando ascoltavate un eco lontano in una città devastata dalla guerra nucleare? Che faceva precisamente “I don’t want to set the world on fire”? Esattamente. A questa categoria appartengono titoli splendidi come i due capitoli di Mafia, L.A. Noire, Fallout 3 e così via… AVVERTENZA: giocando questi titoli potreste cominciare seriamente ad ascoltare musica moooolto datata, magari creandovi vere e proprie compilation da ascoltare in giro. Provare per credere…
Che dire… pensate che tutte queste parole bastino a rispondere alla domanda posta nel titolo? E ancora, pensate che ciò che sentite (e sentirete) durante le vostre innumerevoli ore di gioco siano capaci di lasciarvi qualcosa dentro? Vi lascio con una personale playlist di brani consigliati, ispirata alle prime categorie di questo editoriale…
Anzi, farò anche di meglio, VI INVITO ad inviarmi le VOSTRE personali Playlist di brani tratti dalle colonne sonore! La playlist migliore verrà pubblicata sul nostro sito ed anche sulla nostra pagina Facebook!
– La lista deve essere lunga massimo 10 brani, e accanto al titolo della canzone deve essere presente anche il gioco da cui è presa la traccia.
– Le vostre Playlist possono essere inviate come commento sotto questo articolo, o come commento sotto l’articolo sulla pagina facebook di Game Legends
– Inserite nel commento anche il vostro nome e il vostro cognome
– Avete tempo fino al 30 Aprile 2015. Che vinca il migliore!
Jan-Meister’s Soundtrack Playlist
1) To Zanarkand ( Final Fantasy X )
2) Ethan Mars Theme ( Heavy Rain )
3) Waterfalls Of Agharta ( Castlevania Lords Of Shadow )
4) Song Of The Ancients ( Nier )
5) Main Theme ( Mafia: The City Of Lost Heaven )
6) Off To Sleep ( Child Of Light )
7) Dreams and Pride ( Final Fantasy VII Crisis Core )
8) Main Theme ( Max Payne )
9) Out Of Darkness ( Devil May Cry 4 )
10) Deadman’s Gun ( Red Dead Redemption )