Battlefield dichiara guerra a Call of Duty

Alessio Cialli
Di Alessio Cialli - Senior Editor News Lettura da 2 minuti

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Come riportato da MCV, “La competizione è una cosa positiva, tira fuori il meglio dalle persone. Se ci fosse solo Battlefield o solo Call of Duty, i team di sviluppo avrebbero potuto accontentarsi. Noi non guardiamo necessariamente a loro, né vogliamo imitare quello che fanno. Però pensiamo a loro. Forse loro, invece, non pensavano tanto a noi ai tempi in cui realizzammo Battlefield 3, ma sono sicuro che ora lo facciano. Devono farlo. Abbiamo lasciato il segno nel mercato degli FPS e ci siamo assicurati delle quote di mercato. Ed io non mi arrenderò fino a quando non saremo al primo posto, e mi accerterò di essere diventati i numeri uno ,tiamo spendendo tantissimi soldi per far ciò che questo accada, i nostri team si stanno lavorando giorno e notte, ogni anno, per creare dei grandi giochi. Vogliamo che i nostri consumatori abbiano il meglio che possiamo produrre. Combatteremo per essere i numeri uno,  non lo direi, se non pensassimo che possiamo diventarlo. Penso che questi siano il team giusto, il prodotto giusto e la strategia giusta per raggiungere questo risultato”. Le dichiarazioni di Patrick Soderlund non passeranno di certo inosservate nel mondo degli FPS, ha voluto concludere la campagna pubblicitaria in maniera scoppiettante, e voi cosa ne pensate? Quale secondo voi è il migliore tra i due titoli? Riuscirà EA e DICE a portare al top Battlefield 4? A voi i commenti, e nel frattempo godetevi il video qui sotto.

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Senior Editor
Eclettico personaggio, ha iniziato la sua carriera videoludica con un Commodore 64. Si consacra nei titoli Platform, Stealth e GDR. Titolo preferito: Alex Kidd in Miracle World "Sega Master System", gioco più vecchio di lui!